%26%238220%3BIl+piccolo+principe%26%238221%3B%2C+album+fotografico+dedicato+a+un+bimbo+disabile
universomammait
/2013/12/20/il-piccolo-principe-album-fotografico-dedicato-a-un-bimbo-disabile/amp/
Categoria Salute e benessere bambini

“Il piccolo principe”, album fotografico dedicato a un bimbo disabile

Published by
Maria Sole Bosaia

Le nuove tecnologie e, in particolar modo Photoshop possono aiutare le persone disabili a realizzare i loro desideri.

Questo è il caso del piccolo Luka, dodicenne affetto da distrofia muscolare che, a causa della sua malattia, non può partecipare alle comuni attività dei ragazzi della sua età.

Luka non può correre, saltare, giocare come tutti gli altri e anche la più piccola cosa come mangiare o andare al bagno richiede l’assistenza di qualcuno.

Tutto quello che gli rimane da fare in autonomia è disegnare con le sue gracili dita. A dispetto però delle sue condizioni fisiche, Luka possiede un’enorme immaginazione e quindi ha espresso il desiderio di vedere se stesso, almeno per una volta e anche se solo in foto, compiere le stesse azioni di un ragazzino della sua età.

Da questo suo desiderio è nato il progetto intitolato Il piccolo principe, di Matej Pelijhan, fotografo sloveno che per realizzare questo toccante servizio fotografico si è ispirato ai lavori del collega tedesco Jan von Holleben.

Per assecondare Luka, Mateji ha posizionato il ragazzino tra i vari scenari e, fotografandolo dall’alto, ha poi lavorato con Photoshop per far sì che Luka sembrasse davvero in movimento.

Con un po’ di fantasia vediamo Luka andare in skateboard, ascoltare musica, giocare a pallacanestro, nuotare e addirittura fare le scale da solo.

Queste immagini ci ricordano un po’ anche quelle realizzate dalla mamma creativa Amber Wheeler, che si è avvalsa di Photoshop per omaggiare il suo neonato di un curioso album di foto.

Nel caso di Luka è proprio vero che i nuovi strumenti tecnologici possono venire in aiuto di chi vive una situazione di difficoltà e, tramite l’immaginazione e un tocco di fantasia, aiutare un bambino malato a sentirsi più vicino ai suoi coetanei.

E voi genitori, cosa ne pensate? Non trovate che si sia trattato di una bellissima iniziativa?

 

Maria Sole Bosaia

Recent Posts

  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

9 ore fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

20 ore fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

1 giorno fa
  • Bambini

Più batteri che nel gabinetto: fai attenzione, è un oggetto che i vostri figli hanno spesso in mano

Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…

3 giorni fa
  • Neonato

Dormire con un neonato può essere difficile: con questi trucchi ce la farai

No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…

3 giorni fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un’ecografia: scoprilo così

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…

4 giorni fa