Vivi la tua vita giorno dopo giorno, lottando per te stesso, per ottenere ciò che desideri, per raggiungere i traguardi che ti sei prefissato. Poi un giorno scopri che poco meno di nove mesi ti separano dal diventare genitore e tutto ad un tratto è come se nella tua vita ci fosse una “Rivoluzione Copernicana”. Il centro del tuo universo si sposta e dopo tanta attesa, quando il bimbo finalmente nasce, guardi quella piccola creatura che è parte di te e capisci che per lei faresti e farai di tutto.
Un papà aiuta sua figlia in un modo straordinario
Lo sa bene Eduardo Camargo, che per la sua bimba ha perso quasi 15 chili in due mesi! La piccola Jazlyn aveva solo cinque mesi quando le è stata diagnosticata l’Atresia biliare , una grave patologia che le aveva intaccato a tal punto il fegato da rendere necessario un trapianto.
Papà Eduardo sarebbe potuto essere un possibile donatore, ma in seguito ad alcune analisi ha scoperto di avere il fegato grasso, condizione che gli rendeva impossibile aiutare la piccola. Per diventare nuovamente idoneo come donatore Camargo ha deciso di mettersi a dieta stretta, tornare in palestra dopo diversi anni e percorrere correndo 6 miglia al giorno. Costanza, fatica, amore..esercizio dopo esercizio, sacrificio dopo sacrificio, Eduardo è passato dal pesare 95 kg a pesarne 81,5 circa ed il suo fegato è arrivato ad avere una percentuale di grasso inferiore al 2%.
“Ci sono stati giorni in cui ho pensato che le mie ginocchia avrebbero ceduto – ha affermato Camargo – e mi sarei voluto fermare, ma ho pensato a mia figlia ed ho continuato”.
Eduardo ha potuto aiutare la piccola Jazlyn donandole un pezzettino di fegato ed ora, a distanza di un anno, la piccola ed il papà sono in ottima salute.
Una bellissimo esempio d’amore paterno, una commovente storia che fa bene al cuore!
Voi cosa ne pensate?
Vi lasciamo con la storia di un papà che ha salvato la figlia di 11 settimane.