Nonostante l’avanzare della crisi economica che si abbatte sul nostro Paese incessantemente, anche quest’anno il governo ha varato una normativa che è a sostegno delle famiglie.
La Legge di Stabilità 2014 ha riconfermato quello che viene definito il sostegno governativo alle mamme che lavorano e alle famiglie con nuovi nati.
Il famoso bonus bebè cosi comunemente denominato, viene assicurato per il 2014 e per i due anni successivi.
Quali sono state le modifiche al bonus?
Ecco cosa si legge navigando sulla rete “Non si tratta più di un contributo a fondo perduto, ma di una opportunità di accedere ad un prestito fino a 5000 euro da restituire entro cinque anni a condizioni agevolate e garantite”
Come accedere alle informazioni e conoscere gli Enti che hanno aderito all’iniziativa?
L’interessata potrà conoscere maggiori dettagli sul sito www.fondonuovinati.it istituito dal Ministero della Famiglia, ove vengono indicati tutti gli istituti di credito che erogano il prestito mantenendo un tasso di interesse agevolato (che ad oggi è intorno al 6% annuo).
Quali sono le capacità reddituali per accedere al prestito?
Non ci sono limiti di reddito per accedere all’agevolazione del prestito e la richiesta può essere fatta per ogni bambino nato o adottato.
Entro quando inoltrare la domanda?
La domanda deve essere inoltrata entro il 30 giugno dell’anno successivo alla nascita direttamente presso le banche interessate tramite la compilazione di un modello apposito.
Anche quest’anno quindi il governo permette a coloro che ne necessitano di poter usufruire di un prestito agevolato a sostegno del budget familiare.
Ora cara unimamma, se reputi di averne bisogno, collegati al sito e, contattando le banche aderenti, e chiedi il bonus bebè con cui potrai sicuramente garantire alla tua famiglia una boccata d’aria fresca!
Ci lamentiamo spesso di essere lasciate alle deriva, ora non facciamoci sfuggire questa opportunità. Siete d’accordo con me?