%26%238220%3BAttenti+a+cosa+condividete%21%26%238221%3B%3A+l%26%238217%3Ballarme+per+le+foto+dei+bambini+su+web+%28VIDEO%29
universomammait
/2014/01/08/se-posti-le-foto-su-internet-possono-risalire-al-tuo-indirizzo-di-casa/amp/

“Attenti a cosa condividete!”: l’allarme per le foto dei bambini su web (VIDEO)

Published by
Michele
Fonte foto: Pinterest

Nell’era della tecnologia e dei social networks, le foto non sono solo ricordi ma anche momenti di condivisione, scorci di vita che possiamo e vogliamo mostrare al mondo pubblicandoli sulle nostre “home”, le nostre bacheche o mandandoli ai nostri amici su Whatsapp.

Quello che però spesso tendiamo a dimenticare è che ogni informazione e “reperto” che inviamo nell’etere segna il nostro cammino, contribuisce alla tracciabilità, stila un identikit della nostra persona e della nostra vita.

Foto dei bambini su internet: quali sono i rischi?

Per dimostrare questa ipotesi, la NBC Action News ha voluto fare un esperimento. Una collaboratrice, Susanne McDonald, ha scattato alcune foto alla figlia di quattro anni e le ha successivamente postate su Twitter, Facebook ed altri siti del genere attraverso uno smartphone.

Effettuando una ricerca su internet in base alla città, i giornalisti sono presto risaliti

  • all’indirizzo di casa della bimba,
  • a foto della sua camera,
  • al suo fast food preferito,
  • all’area del parco in cui gioca più spesso.

E’ spaventosoha affermato Susanne – Il fatto che abbiano potuto trovare la sua cameretta è spaventoso e terrificante.

Il Professor Deep Medhi, della UMKC (University of Missoury Kansas City), ha affermato che gli smartphones lasciano una scia high-tech invisibile che si appoggia ad un sistema di geotracking, permettendo la localizzazione della persona. “Funziona come il GPS della macchina. Quando lo usi, può dire dove sei.

I dati si trasformano in vere e proprie mappe che indicano il punto preciso in cui siamo posizionati.

Il sito icanstalku.com spiega come disattivare il geotag su iPhone, Blackberry, Google Android, Palm WebOS, e  raccomanda di limitare le autorizzazioni delle applicazioni collegate a GPS.

Gli esperti affermano che basta qualche piccola accortezza (come spegnere il GPS prima di scattare la foto e postarla) per essere perfettamente al sicuro e per mantenere la propria privacy.

Condividere ricordi con i propri amici è bello, ma bisogna essere coscienti, consapevoli e padroni di decidere quali informazioni trasmettere.

Attenzione a cosa condividete, soprattutto se si tratta di bambini: si tratta della loro sicurezza!

Ecco il video che mostra esattamente come è proceduta l’indagine:

Michele

Recent Posts

  • Attualità

Tale mamma, tale figlia (e tale nonna): Heidi Klum posa con figlia Leni (e mamma Erna)

Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…

2 settimane fa
  • Famiglia

Nomi per gemelli: questi sono i più belli / evocativi che potete scegliere

Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…

2 settimane fa
  • Attualità

Raffaella Fico orgogliosa della figlia, campionessa a 12 anni: che Pia abbia preso da papà?

Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…

2 settimane fa
  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

3 settimane fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

3 settimane fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

3 settimane fa