Contro+il+Cyberbullismo%3A+tutti+possono+dire+la+loro+idea%21
universomammait
/2014/01/14/contro-il-cyberbullismo-tutti-possono-dire-la-loro-idea/amp/
Categoria Salute e benessere bambini

Contro il Cyberbullismo: tutti possono dire la loro idea!

Published by
Michele

“Codice di autoregolamentazione per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo”, questo il nome di un importante documento che mira a proteggere i ragazzi, questa la fondamentale tappa raggiunta nella lotta al bullismo cibernetico.

Che sia via etere o via telefonino, il bullismo è un fenomeno in continua ascesa ed è più diffuso di quanto si pensi. Moltissimi sono i disturbi psicologici manifestati dai nostri ragazzi negli ultimi anni, moltissimi i tentativi (purtroppo qualche volta andati a buon fine) di suicidio tra gli adolescenti a causa dell’emarginazione e delle prese in giro.

E’ facile “appiccicare etichette” addosso alle persone, soprattutto se queste sono esseri ancora in formazione e non sufficientemente forti per rispondere con fermezza alle offese e ribellarsi alle derisioni ed alle minacce. In loro soccorso arriva la prima bozza del Codice di autoregolamentazione, un documento che mira a scrivere la parola “fine” al bullismo e a tutelare i ragazzi, permettendo loro di continuare a navigare in internet ed utilizzare i social network in sicurezza e tranquillità.

I dati raccolti da Telefono Azzurro ed Eurispes mostrano che  tra il 2011 ed il 2012 almeno 1 adolescente su 4 ha trovato o ricevuto su internet calunnie e foto imbarazzanti che lo vedevano protagonista.

Il Codice di autoregolamentazione per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo è attualmente elaborato da un team del Ministero dello Sviluppo Economico, guidato da Antonio Catricalà. Il viceministro coordina istituzioni, associazioni ed operatori telematici (quali Google e Microsoft) al fine di far “corpo comune” contro il bullismo, migliorando social network e siti in modo da

  • rendere più semplice per i ragazzi denunciare eventuali casi di calunnia
  • eliminare materiale offensivo e/o lesivo nel minor tempo possibile.

Il documento è attualmente consultabile in bozza (per leggerlo clicca qui) e fino al 24 febbraio 2014 è possibile inviare le proprie opinioni ed i propri suggerimenti in merito,  all’indirizzo antonio.amendola@mise.gov.it

Finalmente un’iniziativa che mira a fare qualcosa di “concreto” contro il bullismo. In questi tempi di “politica parlata” fa piacere vedere che ci sono ancora progetti a misura di cittadino!

E voi, avreste proposte da fare? Che aspettate, scrivetele!

Michele

Recent Posts

  • Attualità

Tale mamma, tale figlia (e tale nonna): Heidi Klum posa con figlia Leni (e mamma Erna)

Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…

2 settimane fa
  • Famiglia

Nomi per gemelli: questi sono i più belli / evocativi che potete scegliere

Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…

2 settimane fa
  • Attualità

Raffaella Fico orgogliosa della figlia, campionessa a 12 anni: che Pia abbia preso da papà?

Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…

2 settimane fa
  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

2 settimane fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

3 settimane fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

3 settimane fa