Care unimamme oggi trattiamo un tema veramente molto delicato: il divorzio.
Solitamente si tende a pensare che si arrivi a una separazione dopo che una coppia, stremata da continue liti e da un clima teso decide di mettere la parola fine alla propria storia insieme.
Esiste però una ricerca, lanciata nel 1981 da un professore di psicologia all’Università del Texas, Ted Huston, che aggiunge qualcosa in più.
Ecco come si è svolto lo studio:
Questa ricerca si distingue dalla miriade di altre analisti per l’opportunità unica di osservare l’evoluzione del matrimonio fin dai suoi esordi.
Huston quindi ha notato che:
La progressiva perdita dell’affetto provoca via via i litigi che portano alla rottura.
In un commento su “Psychology Today” Huston ha dichiarato che bisogna cambiare completamente l’approccio ai problemi riguardanti il matrimonio. Per scongiurare la rottura definitiva finore si è lavorato sulla risoluzione dei problemi della coppia, ma in realtà ci si dovrebbe focalizzare nel mantenere sentimenti positivi.
Un fattore importante da tenere in considerazione è il seguente: quando ci si innamora si tende a pensare che la persona amata sia l’unica in grado di capirci davvero e di averci a cuore, e quando si comincia a perdere questa certezza allora cominciano i problemi.
Quindi i consigli che ne derivano, pur ammettendo che non esiste una soluzione magica univoca, per continuare a vivere in armonia sono:
Insomma, ogni scusa deve essere buona per celebrare la coppia, anche con una cena o un brindisi!
E voi care unimamma cosa ne pensate? Siete d’accordo con i risultati di questa ricerca e i consigli inerenti?
Dite la vostra.
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…