Il cancro si può prevenire mangiando bene! Ecco i consigli dell’AIRC

Mangiar sanoIl tumore, purtroppo, è diventato, la principale causa di decesso ma, per fortuna, con la prevenzione se ne riescono a sconfiggere tanti.

Dovremmo tutti aver chiaro in mente che la prevenzione inizia con l’alimentazione, che deve essere ricca di

  • verdura,
  • frutta di stagione,
  • cereali integrali (riso, orzo, miglio)
  • e legumi.

Il Fondo mondiale per la ricerca sul cancro, che periodicamente pubblica un volume con le raccomandazioni nutrizionali, consiglia infatti di mangiare innanzitutto cereali non raffinati e legumi a ogni pasto e di mangiare almeno 600 grammi al giorno di frutta e verdura.

Esistono invece molti alimenti di cui sarebbe meglio limitare il consumo, che sono:

  • le farine raffinate,
  • gli zuccheri,
  • i dolci,
  • i crackers,
  • i grissini,
  • le fette biscottate,
  • le patate,
  • le carni (specialmente quelle rosse), e
  • i salumi (compresi quelli magri).

Perchè?

Perchè i cibi che vengono raffinati si impoverfiscono dei nutrienti fondamentali per il nostro organismo come

  • fibre,
  • vitamine,
  • sali minerali

e altre sostanze indispensabili per vivere bene.

Circa le carni rosse (bovina, suina e caprina), e anche quelle rosate (ovine), queste sono ricche di ferro che, quando in eccesso nel corpo, produce sostanze che possono danneggiare le cellule, in primis i cosiddetti radicali liberi (sostanze che “ossidano” altre molecole, creando danni a cellule e DNA).

I salumi, invece, che sono prodotti in maggioranza con carni rosse, contengono quasi sempre nitriti e nitrati come conservanti, che sono sostanze che nello stomaco formano nitrosammine, un gruppo di composti cancerogeni.

Se, quindi, non esageriamo con l’apporto di queste sostanze il nostro corpo è capace di ostacolare gli effetti negativi di questi alimenti. Bisogna saper non esagerare con il consumo e alimentarsi in modo sano.

E per le vitamine e i minerali, vanno bene gli integratori? Gli oncologi dicono di no: essi sostengono che l’integrazione di vitamine o minerali è sconsigliata nella prevenzione dei tumori, poiché un integratore è necessario solo nel caso di vere e proprie carenze, e comunque sempre a basse dosi e per brevi periodi e, soprattutto, sotto l’accorto controllo medico.

Cosa mangiare allora?

È ottimo mangiare

  • pesce (meglio se pesce azzurro) per assumere gli omega-3
  • mandorle o semi di lino per assumere il calcio
  • cereali integrali, legumi e verdure per la giuste dose di fibre.

Bisogna anche passeggiare all’aria aperta, sotto il sole, per la vitamina D indispensabile per le ossa, per i muscoli, per i polmoni e per il corretto funzionamento del cuore. Ideale sarebbe farlo, o in alternativa qualsiasi altra attività fisica, per almeno 30 minuti al giorno.

Ci sembra di aver detto tutto, per maggiori informazioni vi consigliamo vivamente il sito dedicato all’alimentazione dell’Associazione Italiana Ricerca CAncro AIRC.

E voi unimamme, state attente all’alimentazione dei vostri bimbi? Dovreste, anzi dovremmo!

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