Troppe sono le loro richieste inevase. L’ultima loro speranza era quella di chiedere aiuto alla massima carica italiana: il Presidente della Repubblica.
Ed è da lui che si sono recate, in compagnia del parroco di Caivano, Don Maurizio Patriciello, con le foto dei loro bambini morti a causa dell’aria malsana e dell’alimentazione ricca di cibi aggrediti dalle sostanze tossiche.
Le richieste fatte da queste mamme coraggio, che sono state ricevute dal Presidente al Quirinale, e che con lui hanno parlato direttamente, erano tutte dello stesso tenore:
Il Presidente Napolitano, dopo aver ascoltato le loro storie, si è commosso ed è stato costretto a interrompersi per qualche minuto prima di promettere tutta la sua “attenzione” riguardo questa situazione.
Il parroco anti-roghi, Don Patriciello, ha chiesto di “spingere a chi di dovere a fare il proprio dovere”, e ha aggiunto “bruciano i rifiuti industriali di imprese in regime di evasione fiscale. È tutto il sistema che non funziona più: noi non vogliamo liberare la Terra dei fuochi a danno di altri, che sia la Puglia o la Basilicata o l’Europa dell’est, vogliamo solo che cessino e che questi rifiuti vengano smaltiti nel modo giusto”.
E noi lo speriamo di cuore!
La separazione rappresenta un momento di grande cambiamento all'interno della dinamica familiare, incidendo profondamente sul…
Il senso di colpa è un'emozione complessa e sfaccettata, che spesso si insinua nelle relazioni…
La Prima Comunione rappresenta uno dei momenti più significativi nella vita di un bambino che…
L'autonomia dei bambini è una tappa fondamentale nel loro sviluppo, un obiettivo che ogni genitore…
Con l'arrivo della bella stagione, le famiglie si apprestano a trascorrere più tempo all'aperto, esponendosi…
L'era digitale ha trasformato radicalmente il modo in cui bambini e adolescenti interagiscono con il…