A tutti i papà moderni che scaldano biberon, preparano pappe e cambiano pannolini con destrezza e abilità, avete mai pensato di raccontare come vivete la vostra paternità?
Chris, padre esemplare che ha lasciato il lavoro per occuparsi del figlio neonato, ha trovato il tempo per tenere una sorta di diario, annotato su alcuni post-it, riguardanti il difficile, ma appagante compito di crescere un bimbo.
Sua moglie, che lui chiama la sua compagna di stanza permanente, ha fotografato tutte le annotazioni e ha realizzato un simpatico compendio su cosa voglia dire essere genitori.
Sotto ogni foto trovate la traduzione…non trovate siano simpaticissime?
Essere genitori è un lavoro orrendo se ci pensi, orari lunghi, nessuna paga, il capo è volubile e i vantaggi non si vedono per tanti anni. Almeno la mia partner è una persona veramente eccitante.
Quando da bambino mia madre ha deciso di stare a casa dal lavoro ero felicissimo. Ora che sono un papà “casalingo” sono veramente contento quando la madre del mio frugoletto rientra a casa.
Nessun’altra azienda ha distrutto più famiglie felici dell’Ikea. Dovrebbero offrire polpette economiche e terapie di coppia.
Le risate di un bambino seduto da solo nel retro di una macchina mentre si diverte con niente passano dall’adorabile all‘inquietante nel giro di due miglia.
Non compro un giocattolo pensando a quanto piacerà a mio figlio, ma a quanto farà male quando ci inciamperò al buio.
Mi piace osservare mio figlio quando guarda qualcosa per la prima volta.
Mi sono svegliato alle 3 del mattino per trovare un bimbo in lacrime e coperto di vomito. Ho dovuto pulire lui, i suoi vestiti e anche il letto. E mi dicevano che stare in una confraternita non sarebbe servito a niente.
Ho comprato un vasino per il bambino, ci si siede e pretende di stare parlando al telefono. Indovinate da chi ha imparato…
Mi va bene lasciare scegliere al piccolo quale dvd guardare, ma credo che oggi rimpiangerà quello che ha scelto.
Se termini le rime da asilo nido il ritornello di Willy il Principe di Bel Air andrà comunque bene.
Hai proprio ragione figliolo, questa stanza non era ancora completa finché non ci hai lasciato un’impronta della tua cacca. Mi piace il tuo stile.
Ci serviranno più appunti.
I vostri mariti care unimamme, farebbero la stessa cosa?
Noi vi lasciamo con 14 immagini per raccontare le gioie della paternità.
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