insomma un paradiso (ma giusto perché a me piace essere al centro dell’attenzione, eh).
Sapete che nel mondo ci sono però tante credenze popolari legate alla gravidanza? Volete sapere quali?
1- In Turchia le donne in gravidanza sono incoraggiate a non guardare orsi, scimmie e cammelli durante l’attesa.
2- In Giappone le donne incinte sono incoraggiate ad avere pensieri positivi, ascoltando la musica.
3- In Cina alle donne incinte viene proibito di usare la colla o altri adesivi per evitare complicazioni alla nascita del bimbo.
4- Tra gli ebrei ortodossi, molte donne non preparano la camera del bambino o non ne rivelano il sesso per non tentare l’angelo della morte.
5- Nella cultura ispanica o latina, si pensa che le voglie insoddisfatte di una donna durante la gravidanza possano provocare al bambino dei segni sulla pelle (questo anche da noi!)
6- In Giamaica per prepararsi alla nascita si tiene aperta una Bibbia nella stanza dove la madre sta per avere il bambino.
7- In Corea c’è un ordine preciso di persone a cui bisogna annunciare la dolce attesa: prima alla suocera, poi al marito e infine alla mamma.
8- Alle donne di Bali viene impedito durante la gravidanza di mangiare il polipo, che viene ritenuto colpevole di complicanze alla nascita.
9- Le donne incinte in Guatemala, specialmente quelle che discendono dai Maya, trascorrono in casa i nove mesi della gravidanza per paura che uscendo possano incontrare gli spiriti maligni.
10- Nella cultura inuit, quella della Groenlandia, Canada e Alaska, le donne incinte non possono soffiare palloncini, o masticare gomma per paura che ci sia una prematura rottura delle membrane.
11- In Irlanda le donne incinte non possono entrare nei cimiteri e se una donna si piega su una tomba, si crede che il bambino nasca con il piede caprino.
12- In Italia c’è la credenza che una donna deve annunciare di essere incinta a tutte le persone presenti, altrimenti il bambino sarà muto o comunque non parlerà per molto tempo
13- In Russia si pensa che la nascita sia più semplice se entrambi i genitori rivelano i nomi dei loro rispettivi ex.
14- In Portogallo si ritiene che alcuni animali, come i cani o i gatti, debbano essere allontanati quando una donna è in attesa.
15- In Inghilterra si pensa che il battito del cuore del nascituro predica il sesso: un cuore che batte velocemente indica che si è in attesa di una femmina, più lento di un maschio.
16- Nelle Orkney Island, un arcipelago della Scozia, si ritiene che le donne incinte debbano dormire con un coltello e la Bibbia sotto il cuscino per scacciare gli spiriti maligni.
17- In Mongolia si crede che le donne incinte non dovrebbero toccarsi: potrebbero così scambiarsi il sesso del bambino.
18- In Kenya una donna incinta non può vedere una persona morta, perché si teme che lo spirito del defunto possa compromettere la gravidanza.
19- In Germania, il governo fornisce una lista di nomi “accettati”, che i genitori devono vedere per decidere come chiamare il loro figlio. Bisogna infatti avere delle motivazioni valide per chiamare il proprio bambino con un nome strano; in questo modo si cerca di arginare il fenomeno dei nomi ridicoli dati ai neonati.
20- A Malta, se la sposa si bagna durante il suo matrimonio, allora farà nascere un bambino con più facilità.
21- In Brasile le donne incinte vengono trattate come regine: vengono accompagnate ad esempio alla fermata dell’autobus in modo da non dover aspettare.
22- In Ski Lanka le donne incinte non possono mangiare mango, aceto e ananas nei primi tre mesi di gravidanza per paura di un aborto.
23- In India, essere incinte è uno “stato bollente”, quindi non bisogna mangiare alimenti piccanti come il peperoncino o cibo troppo speziato per evitare di surriscaldarsi. Sì invece ad alimenti rinfrescanti come il latte, frutta e verdura.
24- A Cuba le donne incinte non devono lasciare che qualche estraneo o una persona di cui non si fidano le tocchino la pancia.
25- In Svizzera si pensa che porti sfortuna dire il nome scelto per il bambino prima della nascita.
Alcune sono davvero strane e bizzarre.
E a voi unimamme è mai capito di sentirne qualcuna, magari da famigliari ed amici? Ad esempio mi ricordo che una cara amica di mia mamma non voleva assolutamente che intorno a me si parlasse di dolci per non farmi venire le voglie...mah.
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