Autismo%3A+una+mamma+dice+stop+ai+luoghi+comuni
universomammait
/2014/02/05/autismo-una-mamma-dice-stop-ai-luoghi-comuni/amp/
Categoria Salute e benessere bambini

Autismo: una mamma dice stop ai luoghi comuni

Published by
Maria Sole Bosaia

La “normalità” non esiste e quando non si capisce qualcosa o non la si conosce abbastanza si dovrebbe avere almeno il buonsenso di non essere scortesi.

Una mamma americana che per l’ennesima volta si è sentita rivolgere dei commenti fuori luogo a proposito dei suoi bambini, affetti da autismo, ha deciso di esprimere quello che prova davanti a questo tipo di esternazioni.

Courtney era uscita per fare la ceretta alle sopracciglia, quando una delle estetiste, dopo aver appreso che due dei figli della donna erano affetti da autismo, si è lasciata andare a commenti del tipo: “mi dispiace tanto, non riesco a immaginare quanto sia terribile, almeno l’ultimo è normale?“.

Essendo abituata a uscite di questi tipo, Courtney ha cercato di rispondere in maniera cortese, tentando di spiegare perché non avesse bisogno della pietà di nessuno e di come fosse appagante essere la madre dei suoi tre bimbi.

Courtney infatti è una mamma, come tutte, molto orgogliosa dei suoi figli e delle sfide che affrontano quotidianamente.

Certo, le difficoltà sono tante, ma come nelle altre famiglie.

La cosiddetta “normalità” non esiste e ciascuno ha i propri problemi, anche se a volte non prendono la forma di una diagnosi.

Essere genitori, dopotutto, non è facile per nessuno, ma Courtney sa che ne vale la pena.

I suoi piccoli la rendono felice, la fanno divertire e diventar matta esattamente come accade alle altre madri.

Come tutti i genitori, Courtney e suo marito cercano di creare un ambiente sereno per i bimbi e di fare le scelte migliori per loro.

Essere autistici, soprattutto, non vuole dire essere malati, poiché si tratta di un disturbo neurologico. Semplicemente queste persone vedono il mondo in modo un po’ diverso. Il loro cervello processa le cose in maniera differente.

Cortney si augura che il suo sfogo possa servire a qualcuno affinché tratti questo argomento con maggior sensibilità e consapevolezza.

E voi unimamme come avreste reagito nella stessa situazione di Courtney? E soprattutto siete d’accordo con lei, sul fatto che la “normalità” sia relativa? Parliamone!

Maria Sole Bosaia

Recent Posts

  • Attualità

Tale mamma, tale figlia (e tale nonna): Heidi Klum posa con figlia Leni (e mamma Erna)

Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…

2 settimane fa
  • Famiglia

Nomi per gemelli: questi sono i più belli / evocativi che potete scegliere

Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…

2 settimane fa
  • Attualità

Raffaella Fico orgogliosa della figlia, campionessa a 12 anni: che Pia abbia preso da papà?

Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…

2 settimane fa
  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

2 settimane fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

2 settimane fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

3 settimane fa