La violenza sessuale sui minori è un tema molto scottante che sempre più spesso arriva agli “onori” della cronaca.
Una recente sentenza di un tribunale ha stabilito che a un padre sotto indagine per abusi di natura sessuale nei confronti del figlio sono consentite le visite seppur in forma protetta.
Il provvedimento ha in pratica lo scopo di mantenere il legame padre figlio per non sancire la definitiva irrecuperabilità della relazione.
Per assurdo la vittima o presunta tale si vede così costretta a mantenere una relazione con il suo carnefice.
Nella sentenza si legge che il giudice:
“non ha il potere di determinare anche gli esiti di un successivo giudizio prendendo posizione su mere ipotesi di fatti futuri” (ovvero la verifica degli abusi subiti dal minore).
Viene quindi rigettato il ricorso della madre del bimbo che avrebbe voluto allontanare il padre dalla vita del piccolo.
Non trovate che si tratti di una sentenza completamente assurda?
Pur fermo restando che il padre in questione non è stato ancora riconosciuto colpevole, si tratta comunque di accuse gravissime.
E voi unimamme cosa ne pensate di questa sentenza shock?
Parlatene con noi se vi va.