Qualche tempo fa la notizia dell’arrivo di un sex box distribuito nelle scuole elementari della svizzera ha fatto inorridire molti genitori, anche nostrani, che hanno ritenuto l’iniziativa, poco consona all’età dei bambini.
Ora, un’indagine svolta da Paidòss sottolinea come i nostri figli facciano la prima esperienza sessuale sempre prima, addirittura a 14 anni.
L’indagine, a cura dell‘Osservatorio Nazionale sulla salute dell’infanzia e dell’adolescenza ha preso in considerazione:
- 1400 ragazzi e ragazzi tra i 15 e i 25 anni
- 7 scuole
Da cui è emerso appunto che
- il 19% degli intervistati ha fatto sesso prima dei 14 anni
Oltre alla notevole precocità dell’avvenimento in sè, a preoccupare è anche la scarsa consapevolezza riguardante le malattie sessualmente trasmissibili.
- il 75% dei ragazzi non conosce nemmeno 5 delle principali malattie sessualmente trasmissibili
- il 33% pensa che la loro incidenza sia trascurabile
- il 57% non sa stimare il tasso di HIV
E per quanto riguarda l’uso del preservativo dopo anni e anni di campagne e iniziative sulla prevenzione? Il responso è preoccupante.
- solo il 35% dei ragazzi lo usa
- soltanto il 29% delle ragazze ne fa uso
Questo quadro, naturalmente, rappresenta il contesto “ideale” per la trasmissione delle MTS (malattie sessualmente trasmissibili).
Dal 2008 infatti vi è stato un notevole incremento in questo senso.
Anche tra i giovanissimi che hanno risposto al sondaggio c’è una percentuale che ha già contratto virus:
- 3% tra i maschi
- 5% tra le donne
La prevenzione delle MTS però è qualcosa che spetta alla coppia e non solo alla donna, nei fatti però entrambi mostrano un comportamento a dir poco sconsiderato.
A fronte di questi risultati, tenendo presente che un adolescente non ha le informazioni necessarie che gli suggeriscano i comportamenti corretti da tenere, è auspicabile anticipare l’educazione sessuale nelle scuole medie e superiori.
E voi unimamme cosa ne pensate di questi risultati?
Parlate di questi argomenti coi vostri ragazzi e ragazze?
Dite la vostra!