Spesso le mamme, anche se non si dovrebbe fare, confrontano i propri pargoli con quelli altrui per capire se sono allo stesso livello degli altri: quanti denti ha Gigino? Perché Filomena gattona e mio figlio no? Sarà in linea di crescita con quanto dicono i libri? Lo ripetiamo: ogni bimbo ha il suo percorso da compiere, è unico, quindi non è il caso di paragonarlo: potrà essere magari più precoce in certi aspetti e non in altri, ma non vi preoccupate. Tutto è assolutamente nella norma. Se però volete conoscere a grandi linee come cresce un bimbo dai 3 mesi ad un anno di vita, ecco qui le tappe principali:
Dai 3 ai 6 mesi:
- Ricambia il sorriso degli adulti
- Si diverte a giocare con gli altri e può dispiacersi se il gioco viene interrotto
- Aumenta la propria capacità espressiva sia con le espressioni facciali che con i movimenti del corpo
Dal punto di vista motorio:
- Drizza la testa e il tronco quando si trova a pancia sotto
- Sostiene la parte superiore del proprio corpo quando è sdraiato sulla pancia
- Si piega sulle ginocchia quando i piedi sono appoggiati a una superficie stabile
- Allunga le gambe e scalcia quando è sdraiato
- Apre e chiude le mani
- Porta le mani alla bocca
Dal punto di vista linguistico:
- Sorride al suono della voce delle persone care
- Comincia a formulare spontaneamente dei suoni per gioco
- Inizia ad imitare qualche suono
- Si gira verso l’origine di un suono
Dal punto di vista visivo:
- Si rivolge verso le persone che gli parlano
- Segue i movimenti degli oggetti
- Riconosce oggetti e persone familiari a distanza
- Afferra e agita giochi con le mani (coordinazione viso-motoria)
Dai 6 mesi ad un anno:
- Si diverte a giocare con gli altri
- Si interessa alle immagini nello specchio
- Risponde alle espressioni che indicano emozioni e spesso appare allegro
Dal punto di vista motorio:
- E’ capace di rotolarsi sui fianchi
- Si siede con e a volte senza il supporto delle mani
- E’ capace di sostenere il proprio peso sulle gambe
- Raggiunge gli oggetti con una mano
- Trasferisce gli oggetti da una mano all’altra
- Usa la mano per ‘rastrellare’ i giochi
Dal punto di vista del linguaggio:
- Riesce a trovare oggetti parzialmente nascosti
- Esplora con le mani e con la bocca
- Si sforza per raggiungere oggetti che non sono a sua portata di mano
- Risponde al proprio nome
- Inizia a rispondere ai ‘no’
- Esprime le emozioni con il tono della voce
- Risponde ai suoni emettendo suoni
- Usa la voce per esprimere la gioia e il dispiacere
- Balbetta catene di suoni
Dal punto di vista visivo:
- Sviluppa completamente la visione dei colori
- Matura la visione da lontano
- Aumenta la sua capacità di seguire con gli occhi oggetti in movimento
Insomma: i nostri piccolini crescono. I vostri figli, unimamme, cosa fanno?