Un medico, nonchè mamma di 3 bambini, Carolyn, si è spesso domandata, come fanno tutte le mamme, il segreto per bilanciare lavoro e amore per la sua famiglia, e sembra averlo capito.
Non soddisfatta, ha voluto tradurlo per noi tutte, scrivendo 2 lettere:
Carolyn, che ha provato entrambe le condizioni, si sente di poter capire entrembe.
Cara mamma a tempo pieno,
cosa fai tutto il giorno a casa? Io lo so e lo so perché sono madre, e anche io l’ho fatto.
So che fai un bel lavoro ma non retribuito, un lavoro che inizia esattamente nel momento in cui apri gli occhi e a volte non finisce nemmeno quando vai a dormire, lavori anche il fine settimana.
So che raramente ti puoi fermare per prendere una tazza di tè o caffè, so che la tua attenzione è sempre su cento cose contemporaneamente, che probabilmente non hai un attimo di riposo durante il giorno, a meno che tu non abbia un bimbo angelico che ha ancora bisogno di dormire durante il giorno.
Conosco tutte le sfide quotidiane che a volte devi affrontare da sola, senza alcun sostegno: ci sono i capricci di tuo figlio, le battaglie di pappe, il cibo che finisce per terra, il muro disegnato con i pastelli, i litigi tra fratelli, il pianto di tuo figlio che sembra non smettere più.
Dentro tutto questo si sogna di poter avere anche solo un’ora per poter mangiare in santa pace o per schiacciare un pisolino dopo pranzo.
A volte le mamme vengono fraintese dalle persone che non credono al lavoro di mamma a tempo pieno, queste pensano che sia un semplice stare a casa e vi immaginano sorseggiare un tè con le amiche mentre vostro figlio gioca silenziosamente in cameretta.
Ti diverte e ti infastidisce allo stesso tempo sentire gli altri che dicono “grazie al cielo oggi è venerdì!”, per te non cambia nulla, in nessun giorno della settimana.
Cara mamma a tempo pieno, io ti ammiro, ammiro la forza e la capacità di affrontare ogni giorno con gioia, ammiro il tuo modo di lavorare senza aspettarsi nessuna ricompensa, nessuna promozione, nessuno stipendio.
La cosa più importante per te è che i tuoi figli si sentano sempre amati.
Cara mamma, ora capisco. Siamo entrambi madri.
Una mamma che lavora.
Cara mamma che lavora,
so che a volte ti giudicano perché lasci i tuoi figli a qualcun altro, alcuni pensano che per questo non li ami abbastanza.
Ma io so che tornare a lavoro non è una decisione facile e che hai pesato i pro e i contro addirittura prima che tuo figlio nascesse, è stata sempre una delle scelte più importanti della nostra vita. Io lo vedo quanto impegno costa questa scelta, io ti vedo.
Tu sei il medico dei miei bambini, l’allergologo che ha riscontrato a mio figlio l’allergia ai latticini, sei la fisioterapista che cura la schiena di mio marito, sei il commercialista che fa alla mia famiglia la dichiarazione dei redditi. So che vita è.
So che quando scegli il lavoro devi pensare a come conciliarlo con la famiglia, so che hai partecipato a lunghe riunioni di lavoro dopo essere stata sveglia tutta la notte con tuo figlio, so che quando torni a casa inizia il “secondo turno”: fai la spesa, il bucato, prepari la cena, fai il bagno a tuo figlio, gli leggi la favola della buona notte, gli rimbocchi le coperte.
So che quando sei a lavoro non sprechi un minuto, pranzi veloce alla scrivania, a volte non vai nemmeno a prendere il caffè per rimanere concentrata sul tuo lavoro.
So che ti senti spesso in colpa per non dedicare tutto il tempo a tuo figlio, così usi ogni secondo del tuo tempo libero per lui, ma posso affermare che devi essere orgogliosa perché gli stai dando un meraviglioso esempio, stai mostrando ai tuoi figli che una donna può pensare alla carriera, contribuire alla famiglia ed essere un’ottima madre. Stai dimostrando forza, resistenza, dedizione e amore.
Cara mamma lavoratrice, con questo volevo farti sapere che io ti capisco. Siamo entrambi madri.
Una mamma a tempo pieno
E voi unimamme, in quale delle due lettere riportate su The healthy doctor vi siete riconosciute? Se vi va, parliamone!
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