Mentre si moltiplicano gli studi sulle possibili cause e su come trattare l’autismo, nel Regno Unito si sperimenta un robot chiamato KASPAR per aiutare i bimbi affetti da questo disturbo.
Il progetto riguardante questo incredibile strumento si è sviluppato a partire dal 2005 quando il gruppo di scienziati guidati dal Dr. Kerstin Dautenhahn, che aveva già cominciato a usare, fin dal 1997, robot come giochi per i ragazzini autistici, ha iniziato a lavorare su KASPAR.
L’idea era quella di creare un umanoide capace di espressioni facciali base in grado di migliorare l’interazione e le capacità comunicative dei piccoli autistici.
Certo il lavoro non è stato semplice, ma i ricercatori avevano un nobile scopo da perseguire.
Ecco le tappe dell’ideazione di KASPAR:
- lo sviluppo dell’hardware e del software
- la creazione di scenari e giochi in collaborazione con insegnanti e terapeuti che potessero suggerire le necessità terapeutiche e di sviluppo di ciascun bambino
- lo sviluppo e adattamento di strumenti per valutare l’efficacia del robot
Infine è arrivato KASPAR con:
- caratteristiche umane molto ridotte e semplificate
- design espressivo elementare che inviti i piccoli ad esplorare e interpretare i tratti del robot
- un campionario di espressioni, gesti, movimenti della testa che consentano uno spettro di interazione sociale e giochi ispirati alla comunicazione e allo scambio
- un telecomando che può essere usato sia dai terapisti che dai ragazzini. Il telecomando attiva una serie di giochi e consente all’operatore di controllarne il comportamento e di rallentarne i movimenti all’occorrenza, affinché i bambini possano comprendere meglio i procedimenti
- sviluppo di giochi autonomi per bambini che abbiano già acquisito determinate competenze sociali.
Questo utilissimo strumento può essere impiegato per aiutare i bambini autistici a interagire con le altre persone.
Una ventina di nuovi Kaspar arriveranno entro la fine dell’anno in tutto il Regno Unito per facilitare la comprensione del mondo da parte dei piccoli autistici.
L’Università dell’Herfordshire, che ha sviluppato KASPAR, sta effettuando una raccolta fondi per arrivare alla cifra di 1 milione di sterline e proseguire così nello sviluppo di questo robot che tanti benefici sta portando ai bambini con questo tipo di problema.
La scienza può fare molto per i piccoli autistici tramite idee geniali come quella di KASPAR!
E voi unimamme cosa ne pensate di questa trovata? Non sarebbe bello avere un Kaspar disponibile per i bambini italiani?
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