Nel mondo possono accadere avvenimenti davvero incredibili, dopo la donna che per 44 anni ha portato in grembo un feto calcificato, ecco che vi raccontiamo la storia di una mamma che ha partorito un piccolo che è cresciuto nel suo addome.
La vicenda si è svolta in Tanzania, dove una donna incinta si è rivolta all’ospedale Mwanza lamentando dolori addominali e segnalando che il feto non si muoveva molto.
La futura mamma aveva anche problemi ad urinare. Dopo un paio di controlli lo staff medico le ha garantito che la gravidanza procedeva bene. Giorni dopo i medici però si sono accorti che il piccolo si trovava nella cavità addominale, che il suo utero invece era vuoto anche se lei possedeva normali ovaie e Tube di Falloppio.
Si trattava quindi un caso di gravidanza addominale, un’eventualità molto rara che solitamente si verifica:
Non sempre questo problema viene alla luce con le ecografie, comunque a differenza di altre gravidanze ectopiche (ossia extrauterine) c’è la possibilità che:
Gravidanze addominali si verificano in un caso su 10 mila.
Come accennavamo, il rischio, per le madri, è molto elevato:
Inoltre il piccolo dovrà nascere con parto cesareo, in caso contrario potrebbe addirittura morire e calcificarsi poi dentro la madre.
I neonati inoltre potrebbero anche avere molti difetti, perché rimasti compressi molto a lungo.
Tutto ciò però, ed è il motivo per cui vi raccontiamo la storia, non si è verificato per la mamma protagonista di questa storia, che ha dato alla luce una bimba sana, soffrendo sì di anemia, ma di niente che non potesse essere curato e trattato.
Madre e figlia sono state poi dimesse dall’ospedale in perfetta salute.
Questa è davvero un’avventura particolare che però ha avuto un lieto, anzi, lietissimo fine.
E a voi unimamme è sempre filato tutto liscio durante la gravidanza?
Parlatene con noi se volete.
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…