A volte le idee più efficaci nascono per un’ispirazione improvvisa.
Nel Regno Unito la diciottenne Fiona Cunningham, ragazza madre, ha avuto un’idea che le ha permesso di raccogliere 8 milioni di sterline da devolvere alla lotta contro il cancro.
Dalla sua stanzetta nello Staffordhire la giovane ha dato vita a un evento mediatico coinvolgendo anche star, attori e persone comuni, tutte unite dal postare un selfie senza trucco donando qualcosa per la ricerca sul cancro.
Ennesima prova quindi del potere dei social network, poiché fin dall’inizio la pagina Facebook dedicata all’iniziativa ha raccolto ben 260 mila like.
Gli autoscatti hanno cominciato ad arrivare da tutto il mondo e la ragazza, che sta studiando psicologia criminale alla Open University, ha dovuto reclutare 12 amici per aiutarla a caricare le immagini su Facebook.
Fiona è particolarmente sensibile nei confronti di questa malattia, avendo perso alcuni familiari a causa del cancro.
L’ispirazione per questa grandiosa campagna però le è venuta leggendo un’intervista in cui la famosa musa di Alfred Hitchcock, Kim Novak, raccontava di come avesse deciso di non indossare trucco agli Oscar.
“Sono rimasta stupita dell’incredibile risposta ricevuta da ogni parte del mondo. Ho pensato a quanto sarebbe stato bello se si fosse potuto fare per beneficienza” ha dichiarato Fiona entusiasta dei riscontri della sua iniziativa.
Inizialmente Fiona avrebbe voluto sensibilizzare le persone circa il tumore al seno, di cui hanno sofferto vari membri della famiglia e per il quale è morta la nonna del suo compagno. Poi però il fenomeno si è esteso a tutto lo spettro di questa terribile malattia.
“Credevo che avrebbero partecipato solo i miei amici” ha ammesso Fiona, ancora un po’ stupita del successo di No Make Up Selfie. “Ringrazio tutti per averlo reso possibile” aggiunge poi la ragazza.
Oltre alla prevenzione del cancro c’è un altro bel messaggio dietro questo incredibile fenomeno, cioè l’idea che le donne siano già belle così, al naturale, senza bisogno di doversi costantemente truccare.
Il portavoce del gruppo della ricerca sul cancro è entusiata “è fantastico aver raccolto così tanti soldi, oltretutto è stato inaspettato“.
Anche gli uomini però si stanno dando da fare, mobilitandosi, in modo particolare, per il cancro alla prostata.
E voi unimamme cosa ne pensate di questa travolgente iniziativa?
Non è bello vedere che i ragazzi sanno farsi portavoce di cause importanti?
E i vostri figli non hanno qualche idea brillante da condividere?
Dite la vostra se vi va.