Bimba nata prematura è salva grazie a un sacchetto di plastica – FOTO

article-2586163-1c7756d400000578-695_634x450Lucia ha spento da poco la sua prima candelina. E’ stato un compleanno particolare, festeggiato con amici e parenti, perché l’anno scorso la bimba pesava solo 453 grammi. E’ nata infatti prematura di 3 mesi alla 27esima settimana, anche se come grandezza – dicono i medici – assomigliasse più ad un feto di 22 settimane, visto che la placenta della madre non la nutriva sufficientemente.

L’incredibile storia di una bimba prematura

Lucia è nata con un taglio cesareo, come raccontano i suoi genitori al Daily Mail: non sarebbe sopravvissuta ad un parto naturale e subito dopo, per tenerla al caldo l’hanno inserita in un sacchetto di plastica per alimenti, quello in cui si mettono i panini per il pranzo, per intenderci.

Sembra incredibile: eppure la bambina, che alla nascita ha pianto anche se con un pianto flebile, è riuscita a lottare e a vincere la sua battaglia, nonostante alcuni interventi a cui è stata sottoposta per via dello stomaco non formato e dei difetti alla vista. Anche i polmoni hanno avuto dei problemi, anche se oggi sembrano a posto.

Lucia adesso pesa circa 6,4 kg e ha vissuto le sue prime 8 settimane di vita al Derriford Hospital, in Plymouth, prima di essere trasferita al   St Michael’s Hospital a Bristol.Per averla i suoi genitori hanno sopportato il fallimento di 5 fecondazioni assistite fallite e alcuni aborti, ma per fortuna è andato tutto per il meglio.

Sono molto orgogliosa di lei – ha detto la mamma – “i bambini possono essere molto resistenti”.

Una storia bellissima, non trovate unimamme?

Noi vi lasciamo con la storia di un altro incredibile piccolo prematuro.

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