La sindrome della testa piatta richiede che i bimbi indossino un casco correttivo per aiutarli.
Possiamo scommettere che i piccoli costretti a undossare questi caschetti non li trovano né particolarmente comodi, né particolarmente simpatici, a parte quelli decorati da Paula Strawn.
Dopo aver realizzato il primo prototipo per la nipote di un amico, Paula ha dato sfogo a tutta la sua creatività dando origine ad altri simpaticissimi caschi.
Ora Paula si dedica completamente a questo attività, tanto che pensa di averne prodotti almeno 1300.
A volte le persone che incontrano un bimbo con il casco ne rimangono turbate, ma quando li vedono con quelli di Paula Strawn tutto cambia.
“Spesso accade che si crei un’occasione di conversazione” aggiunge Paula soddisfatta del suo lavoro.
“Posso chiamarlo a stento lavoro, mi pagano per divertirmi” esclama infine Paula.
E a voi unimamme piacciono queste divertentissime creazioni?
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