E+se+vostro+marito+vi+chiedesse+di+programmare+un+cesareo+per+non+perdere+giorni+di+lavoro%3F
universomammait
/2014/04/07/e-se-vostro-marito-vi-chiedesse-di-programmare-un-cesareo-per-non-perdere-giorni-di-lavoro/amp/
Categoria News

E se vostro marito vi chiedesse di programmare un cesareo per non perdere giorni di lavoro?

Published by
Maria Sole Bosaia

In America gli uomini che si prendono un congedo di paternità per assistere la moglie o essere presenti al parto sono una vera rarità. Tanto che si è arrivati al paradosso di suggerire a un giocatore dei New York Mets di chiedere alla moglie di fare un cesareo programmato cosicché lui possa essere presente alle partite.

Il fatto che questo giocatore di baseball Daniel Murphy, si sia concesso addirittura 3 giorni in famiglia, è sembrato inconcepibile.

La polemica nei confronti di un personaggio di pubblica rilevanza ha messo in luce questo problema e come l’America sia rimasta in arretrato coi tempi.

Il messaggio che è passato riguardo a questa vicenda infatti è stato quello di suggerire che gli uomini non siano essenziali in un momento così delicato e che assentarsi dal lavoro per dedicare del tempo alla famiglia sia solo un lusso per pochi.

I padri, in America, possono prendersi fino a 12 settimane di congedo parentale, ma nella maggior parte degli Stati questo periodo di assenza non viene minimamente retribuito.

Non si tratta solo, romanticamente, di assistere alla nascita del figlio, ma di prendersi del tempo per aiutare concretamente la compagna ad adattarsi alla nuova situazione, quindi

  • sostenerla nell’allattamento al seno,
  • scongiurare la possibilità della depressione post partum
  • e fare turni per occuparsi del piccolo di notte.

Una mamma blogger americana racconta che il marito ha dovuto usare i giorni di vacanza accumulati per poterle essere accanto alla nascita della figlia e nei giorni successivi e avere comunque un minimo di entrate finanziarie. E nonostante ciò si è guadagnato la disapprovazione dei colleghi.

Gli americani dovrebbero capire che non si tratta di una scelta egoistica e di convenienza, ma di un atto necessario per le proprie mogli e i figli.

Insomma, l’America il paese al quale spesso guardiamo, in tema di maternità non è certo da invidiare…

E voi unimamme come avete affrontato il congedo parentale? Avete avuto difficoltà? I vostri mariti ne hanno approfittato?

Parlatene con noi se vi va.

Maria Sole Bosaia

Recent Posts

  • Bambini

Più batteri che nel gabinetto: fai attenzione, è un oggetto che i vostri figli hanno spesso in mano

Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…

1 ora fa
  • Neonato

Dormire con un neonato può essere difficile: con questi trucchi ce la farai

No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…

15 ore fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un’ecografia: scoprilo così

Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…

1 giorno fa
  • Bambini

Il cibo uccide: solo così salverai i tuoi piccoli da rischio di soffocamento

Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…

3 giorni fa
  • Bambini

Dire di no è ai nostri piccoli difficile: così imparerai a farlo poco alla volta

Dire di no è difficile in assoluto e lo è ancor di più al cospetto…

4 giorni fa
  • Famiglia
  • Festività e Ricorrenze

Commemorazione dei defunti: come spiegare ai più piccoli la “festa dei morti”

Come spiegare ai più piccoli la nostrana "festa dei morti", ultimamente quasi soppiantata da Halloween.…

6 giorni fa