Care Unimamme da sempre sottolineiamo come sia importante tenersi in forma, soprattutto in gravidanza.
Ora ulteriori studi attestano questo saggio consiglio.
Secondo il dottor Hope A. Ricciotti, presidente del reparto di Ostetricia e Ginecologia presso il Beth Israel Deaconess Israel Center, la gravidanza può essere l’occasione per assumere nuove, salutari abitudini e fornire solidi basi per il benessere del nascituro.
Al momento uno dei grandi problemi è quello dell’obesità, poiché è attestato che un terzo delle donne sono obese e proprio loro sono più propense:
- ad avere un parto prematuro
- sviluppare coaguli di sangue
- sviluppare il diabete
- avere malattie cardiache
Per cercare di diminuire questi rischi basta imporsi 30 minuti di esercizio al giorno, come ad esempio una bella camminata.
Bisogna tener presente che non si tratta solo di problemi relativi alla mamma, ma anche al piccolo. Alcune ricerche infatti sottolineano che la mancanza di esercizio mette a rischio anche il bimbo a causa dei problemi elencati qui sopra.
Addirittura si pensa che i geni attivati o disattivati durante la gravidanza possano persistere per due generazioni.
Altri rischi per la mamma e il bimbo sono legati allo stato di salute della donna e dall’ambiente che li circonda.
Ad esempio le donne con malattie autoimmuni hanno più possibilità di sviluppare una preeclampsia, una forma di pressione alta che può mettere entrambi a rischio. Il 5% delle donne incinte ne soffre. Questo disturbo può comportare:
- parto pre termine
- grave ipertensione
- ictus
- convulsioni
Anche la depressione è una minaccia durante la gravidanza. L’assunzione di antidepressivi, secondo alcuni studi della Tufs University, infatti può provocare:
- parto prematuro
Sarebbe meglio dunque prediligere cure non farmacologiche.
Le infezioni costituiscono un’altra minaccia per la salute di madre e figlio. Contrarre anche una semplice influenza può determinare:
- un aumento per il bambino del rischio di contrarre malattie psichiatriche.
Una ricerca pubblicata degli scienziati dell’Università dellaCalifornia Davis ha invece testimoniato che:
- i figli di donne che in gravidanza hanno contratto febbri alte in gravidanza hanno più possibilità di sviluppare l’autismo.
Lo studioso Thomas Zoeller, docente di endocrinologia presso l’Università del Massachussets Amherest consiglia però alle donne di non stressarsi per stare lontane da ogni potenziale pericolo e si cercare invece la serenità.
E voi unimamme concordate con la sua opionione?