Ogni anno milioni di tonnellate di rifiuti si riversano nella natura:
- spiagge,
- foreste,
- oceani
sono ormai contaminati da ciò che l’uomo crea, produce e che non si reimmette però nell’ecosistema.
La natura è ciclica, tutto ciò che smette di avere la sua funzione acquisisce in natura un nuovo valore, trasformandosi diventa risorsa per un nuovo ciclo. In natura infatti, il concetto di “rifiuto” non esiste.
La produzione dell’uomo, ed il modello di consumo della nostra società, hanno creato il concetto di rifiuto, quel qualcosa che una volta persa la sua utilità iniziale non ha più uno scopo poiché non si trasforma.
Carta, vetro, metallo possono essere riusati o riciclati. Così come le bucce, gli scarti alimentari, cioè tutto “l’umido” che gettiamo, può diventare fertile terriccio attraverso il compostaggio. Guardare in questa direzione non solo permette una riduzione sull’ impatto ambientale ma genera anche opportunità economiche e posti di lavoro.
Molte organizzazioni da anni portano avanti iniziative e una comunicazione volta ad educare in questa direzione e ad accrescere la consapevolezza nei confronti di questo importante problema della nostra civiltà. Tra questi il movimento della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR).
Questo movimento organizza da anni l’evento “Puliamo L’Europa”, che nel 2014 avrà luogo in ben 15 stati membri dell’UE e consiste in una azione di clean-up, cioè di pulizia, che avverrà contemporaneamente il diversi stati d’Europa.
Il tutto è in programma per il 10 maggio prossimo. La Comunità Europea sostiene questo evento ma i comitati organizzativi sono indipendenti e gestiti localmente. Per rintracciare l’ azione locale a cui partecipare nel proprio paese è sufficiente connettersi al sito dell’organizzatore nazionale.
Diverse campagne di pulizia sono state realizzate in Europa negli ultimi anni per affrontare il problema dei rifiuti. L’istituzione di questa giornata europea intende portare queste iniziative tutte insieme in un evento a livello europeo da svolgersi in contemporanea in tutto il continente.
Se volete organizzare una attività nel vostro quartiere, ecco quali sono i principali passi partecipare e per pianificare la pulizia:
- identificare un posto da pulire
- prendere i contatti con il movimento
- registrare la tua azione con il coordinatore responsabile della tua zona
- impostare la tua squadra e trova qualche supporto / sponsor
- promuovere la tua attività di clean- up.
Il giorno dell’attività di clean- up :
- incontrarsi con la squadra sul luogo indicato
- raccoglere i rifiuti
- classificare il più possibile ( in particolare vetro e rifiuti pericolosi )
- condividere con i partecipanti il concetto delle 3R : Ridurre , Riutilizzare, Riciclare
- dopo il clean-up inviare i commenti , le immagini e i video della attività clean -up al coordinatore.
Per conoscere meglio le iniziative in Italia e per avere maggiori informazioni su come organizzare una azione di pulizia, questo è il sito italiano di riferimento: www.envi.info
Care universomamme qual è la vostra iniziativa? Bello pensare di partecipare con i proprio figli e per i propri figli a queste attività così importanti per il vero cambiamento, no?