Economia killer: ad ogni taglio della spesa pubblica corrisponde un aumento dei suicidi

uomo in crisi

Spesso, quando si parla di economia, di tagli, di austerità, si trascura il risvolto umano che decisioni prese dall’alto hanno sulla vita delle persone comuni.

Una recente ricerca ha sottilineato l‘incremento dei suicidi in Grecia dovuti ai tagli economici effettuati in questi ultimi anni.

Lo studio ha visto la collaborazione del dottor Nikolaos Antonakakis e del professor Alan Collins presso l’Università di Portsmouth.

Questa indagine, pubblicata sul journal Social Science and Medicine ha evidenziato che:

  • un taglio dell’1% alla spesa pubblica causa lo 0.43% dell’aumento dei suicidi tra gli uomini
  • l’incidenza del suicidio è maggiore tra gli uomini tra i 45 e gli 89 anni
  • non c’è un aumento dei suicidi tra le donne
  • l’aumento del consumo di alcol e divorzi diminuisce invece il numero dei suicidi

I ricercatori hanno anche scoperto che:

  • mentre il tasso di disoccupazione aumentava il tasso di suicidi cresceva in corrispondenza arrivando a una maggiorazione del 2.2%
  • la crescita economica negativa e la disoccupazione tra gli uomini tra i 25 e i 44 anni hanno portato a un aumento del 3.5% dei suicidi

Purtroppo riguardo questo tema, c’è scarsa sensibilità, soprattutto ai vertici.

La direzione generale per la Salute e la tutela dei consumatori del Parlamento Europeo e la Commissione stessa sono stati piuttosto passivi nel valutare gli effetti dell’austerity” dichiara il dottor Antonakakis.

Solo di recente, in Grecia, è stato consentito l’accesso a fondi per favorire l’accesso alle strutture sanitarie a chi non può permettersi di pagare.

La situazione però, in quella che è stata la culla della civiltà occidentale, rimane ancora profondamente drammatica. Ma anche da noi non ogni giorno escono nuovi dati allarmanti circa l’aumento della povertà…

Si spera che approfondendo le indagini e magari confrontando gli effetti dei tagli negli altri paesi si possa trovare un modo per aiutare chi soffre questa difficile situazione.

 

 

 

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