Questo progetto coinvolge
“Amo chi legge” è una proposta nata a favore delle biblioteche, anche quelle scolastiche, che, purtroppo, negli ultimi anni si sono ritrovate, loro malgrado, a vivere dei momenti di crisi. Infatti, a causa della crisi economica che ha colpito il mondo, i fondi destinati alle biblioteche pubbliche per incrementare gli acquisti si sono drasticamente ridotti e, addirittura, molte di quelle scolastiche si sono viste costrette a chiudere i battenti, questo quanto dimostrato da un’indagine condotta dall’AIE (Associazione Italiana Editori).
Per superare questo momento di impasse l’AIE, l’AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e l’ALI (Associazione Librai Italiani) hanno stretto una bella collaborazione creando delle interessanti iniziative per coinvolgere tutti alla rinascita delle biblioteche, grandi o piccole che siano.
Ma in pratica come è possibile rendere possibile questo progetto? Presto detto. Sia le biblioteche pubbliche che le scuole devono stilare una lista di libri che desidererebbero ricevere per offrire maggiori scelte ai loro frequentatori. Una sorta di “lista di nozze” a cui chiunque possa attingere. Ogni scuola o biblioteca, poi, si “gemella” con la libreria più vicina la quale si impegna a promuovere la lista della scuola o della biblioteca invitando i propri clienti a comprare un libro proprio a loro favore.
Chiaramente questa lista può essere inviata oltre che alla libreria anche ad aziende, a istituzioni o associazioni con la richiesta di promuoverla. Una volta che la lista è completata i libri saranno donati alla scuola o alla biblioteca. Un’iniziativa diretta esclusivamente alla promozione della lettura.
Bella idea, vero? E allora ricordiamoci di prenderne parte, ricordiamo che i nostri figli hanno diritto di sfamare la loro fame di sapere e quella si sazia solo leggendo. Se capitiamo nella nostra libreria di fiducia acquistiamo un libro per loro!
In particolare per le mamme di Roma, con bambini anche molto piccoli, ci piace “sponsorizzare” una biblioteca comunale in particolare: la biblioteca “Casa dei bimbi“. Se non la conoscete ancora, andate a visitarla, tante sono le iniziative dedicate ai nostri figli: per avere un’idea visitate la loro pagina Facebook o la pagina dedicatasul sito del Comune di Roma. Prima di andare però, ricordatevi del libro… 😉
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