Dopo il report dello scorso anno di Save the Children sui posti migliori in cui nascere “mamma”, la stessa organizzazione umanitaria ha rilasciato ilrapporto annuale di State of the World’s Mother 2014, in cui, come ogni 365 giorni, si stimano le condizioni delle mamme e dei bambini a livello globale.
Ecco i dati salienti della ricerca di quest’anno:
- più di 5 milioni di bambini sotto i 5 anni vivono in zone di guerra
- il 95% delle persone più povere vive nei Paesi in via di sviluppo dove ci sono più calamità naturali
- nel mondo le donne e i bambini muoiono 14 volte di più che gli uomini per colpa di una disgrazia
- lo status di rifugiato dura in media 17 anni
- per ogni persona uccisa dalla violenza armata, tra i 3 e i 15 anni, vengono uccisi bambini per malattie, complicazioni mediche e malnutrizione
- i Paesi in guerra hanno meno della metà di medici che servirebbe per salvare delle vite
- più dell’80% delle morti di donne e bambini è dovuto a disastri naturali
Dopo queste “stupende” notizie, quali sono allora i posti migliori e peggiori in cui nascere mamma?
Save the Children ha stilato una classifica mettendo a confronto:
- la mortalità infantile,
- la mortalità materna,
- il livello di istruzione,
- la presenza femminile in politica,
- la situazione economica del paese.
Inutile dire che l’Italia non è tra i paesi migliori in cui essere madri, ma nemmeno tra i peggiori: anzi, fa un balzo in avanti di ben sei posizioni, passando dalla 17esima all’11esima.
Ecco la lista dei 10 luoghi migliori:
- Finlandia
- Norvegia
- Svezia (l’anno scorso era al secondo posto)
- Islanda
- Olanda
- Danimarca
- Spagna
- Germania (l’anno scorso era al nono posto)
- Australia
- Belgio (l’anno scorso era all’ottavo posto)
Ecco invece i 10 peggiori tra i 176 paesi presi in considerazione, leggermente diversa rispetto all’anno scorso:
166. Liberia
167. Haiti
168. Costa D’Avorio
169. Chad
170. Nigeria
171. Sierra Leone
172. Repubblica Africana Centrale
173. Guinea Bissau
174. Mali
175. Niger
176. Repubblica Democratica del Congo
E voi unimamme che cosa ne pensate?
Secondo voi l’Italia è un paese in cui le mamme, almeno dal punto di vista sanitario, sono tutelate?