6. Dividete i compiti.
Spezzettateli in parti più piccole e più gestibili. Insegnategli a dividere il carico di studio in parti più gestibili e assimilabili. Aiutatevi, se è il caso con un planner o una lavagna.
7. Siate dolci ma fermi.
Cercate di creare sempre occasioni positive con vostro figlio, ma non cedete sulle regole. Ricordatevi di essere di supporto e incoraggianti, non punitivi.
8. Mancanza di motivazione o ansia?
Non sempre i vostri figli possono aiutarvi nel riconoscerne la differenza, visto che per loro è un meccanismo non ancora cosciente. Ma se vostro figlio evita i doveri scolastici per ansia, urlare e sgridarlo avranno come effetto solo quello di innalzare l’ansia e scacciarlo ancora più lontano dal compito in questione. Non reagite mai all’ansia con l’ansia.