Care unimamme, oggi festeggiamo Achille, nome dall’etimologia controversa, secondo alcuni infatti deriva dal greco antico Αχιλλευς Achilleus o Akhilleus, a sua volta di origine pre-greca con il significato ignoto. In alternativa potrebbe derivare da αχος achos, “dolore”, forse con l’aggiunta del termine laos “la gente”, col significato quindi di “dolore della gente”.
Chi porta questo nome è forte, coraggioso, audace e impavido. Raggiunge gli obiettivi che si pone superando con dedizione e tenacia gli ostacoli che incontra. In amore è protettivo e dona tutto se stesso.
Varianti del nome:
- Achilio
- Achilleo
Varianti del nome al femminile:
- Achilla
- Achillea
- Achilia
I simboli associati al nome sono:
- numero fortunato: 2
- colore: rosso
- pietra: rubino
- metallo: ferro
Per quanto riguarda il santo, il 15 maggio, si festeggia Sant’Achille di Larissa, o Achilleo o Achilio (Cappadocia, III-IV secolo), vescovo e santo greco antico.
Achille nasce in una famiglia patrizia e cresce sotto l’impero di Costantino I, ottiene un’educazione basata sulle dottrine classiche e anche sui fondamenti del cristianesimo.
Dopo la morte dei genitori lascia tutti i suoi averi ai poveri e si reca in Palestina per visitare il Santo Sepolcro, successivamente va in pellegrinaggio a Roma dove visita le tombe dei santi Pietro e Paolo e, ispirato dal loro esempio, parte per evangelizzare i pagani.
Nel suo cammino giunge a Larissa, in Tessaglia, una regione della Grecia, dove accetta la carica di vescovo poiché la diocesi locale risulta esserne vacante. Nelle vesti di vescovo Achille conferma la sua indole pietosa proprio attraverso varie opere di carità verso i meno fortunati.
Fonda, tra le altre cose, un ospedale e un ospizio per gli anziani.
Nel 325 prende parte al Concilio di Nicea per combattere l’eresia ariana. Sulla strada di ritorno alla sua diocesi, passando per Costantinopoli incontra il patriarca Mitrofane e l’imperatore Costantino, il quale gli offre fondi per continuare le sue opere pie. Giunto a Larissa, fa abbattere tutti i templi pagani rimasti e fa costruire, al loro posto, luoghi di culto cristiani.
Achille è ricordato come il Taumaturgo per le sue guarigioni miracolose compiute sulle persone bisognose.
Alla sua morte è sepolto a Larissa ma, temendo le invasioni dei Bulgari, nel 978 le sue reliquie vengono trasportate a Prespa, in Macedonia, che da allora si chiama Achilli.
Se hai deciso di chiamare tuo figlio con il nome di questo giovane ricco che dona tutto ai poveri per predicare la parola di Dio vogliamo augurargli il suo stesso altruismo e la sua stessa nobiltà d’animo nell’aiutare il prossimo. Buon onomastico!