L’Unione Europea ha commissionato una valutazione degli atenei a livello mondiale con uno scopo ben preciso: fornire agli studenti un aiuto concreto per scegliere l’università.
Ne è nato un sito che si chiama umultirank ed è a disposizione già da ora anche se per il momento solo in inglese. Il suo funzionamento è molto semplice, si specifica:
- il campo d’interesse tra i quattro disponibili (Fisica, Ingegneria elettronica o meccanica, Business)
- a quale livello di studio si vuole accedere (dai corsi base ai dottorati)
- le caratteristiche dell’università (se è un ateneo che punta molto sulla ricerca, internazionale, la sua grandezza)
Il sistema ci fornirà una prima selezione di università che rispondono ai requisiti da noi indicati e a questo punto potremo scegliere quelli da noi preferiti e vedere delle statistiche più approfondite comparate tra loro.
Lo studio ha confrontato 850 università in 70 paesi del mondo ed è costato più di due milioni di euro. È stato eseguito da un consorzio indipendente composto da ben 15 organizzazioni diverse che hanno sviluppato un tipo i valutazione multi fattoriale in grado di filtrare meglio le caratteristiche di ogni istituto e quindi orientare con più precisione le scelte degli studenti.
I risultati offrono tra l’altro alcune piacevoli sorprese anche a livello italiano nonostante l’estero presenti dei picchi di eccellenza: gli atenei di Trento, Bologna, Trieste, Genova si distinguono per meriti nonostante siano dei piccoli istituti se confrontati con i colossi delle capitali europee. E se è vero che le nostre università faticano sul piano della quantità e qualità della ricerca, nel resto si difendono discretamente.
Uno studio che sarà d’aiuto a tutte le famiglie che hanno un figlio in procinto di affrontare la scelta più importante per quanto riguarda gli studi: l’università.