Quando arriva un fratellino o una sorellina, in famiglia, sono da mettere in conto gelosie e invidie da parte degli altri figli. In tutto ciò non c’è niente di male, basta non farne un dramma.
Un po’ tempo fa vi abbiamo fornito qualche suggerimento su come gestire la gelosia, ora approfondiamo l’argomento per far sì che questa situazione non crei insanabili conflitti che minano l’unità famigliare.
La psicologa Anna Oliverio Ferraris sottolinea inoltre che l’atteggiamento dei genitori, nei confronti delle varie liti, battibecchi, ecc.. è ciò che può esasperare oppure sopire i conflitti.
Ecco dunque 10 preziosi suggerimenti della psicologa Brunella Gasperini su come far fronte alla rivalità tra i propri figli, rivalità che comunque, lo ricordiamo, non è del tutto nociva, perché veicola anche aspirazioni di:
Davanti a situazioni di rivalità tra i vostri bimbi, potete procedere nel seguente modo:
1) Fare differenze: i bambini non sono tutti uguali, non devono per forza fare le stesse cose, ciascuno ha le proprie esigenze, cercate di non creare favoritismi.
2)Evitate i continui confronti: attribuire caratteri, sottolineare le differenze e accentuare le rispettive difficoltà servono solo a creare livore latente.
3)Non criticate o disapprovate il bambino per la sua ostilità nei confronti del fratello: se il piccolo non riuscirà ad esprimere la propria condizione di “insofferenza” la gelosia non scomparirà, ma semplicemente riemergerà ad ogni occasione.
4)Consentitegli di esprimere la propria rabbia: il bimbo deve capire che i genitori comprendono il suo stato d’animo e gli sono vicini.
5)Dedicare tempo singolarmente a ciascun bimbo: può apparire difficile riuscire ad organizzare il proprio tempo in modo da dedicarsi completamente a ogni figlio, ma dovreste sforzarvi in questo senso.
6)Non diventate poliziotti o giudici: non prendete le difese dell’uno o dell’altro, i vostri figli devono imparare a gestire i conflitti, gli tornerà utile in tutte quelle situazioni in cui non ci saranno i genitori a difenderli.
7)Evitate di chiedere all’uno di adattarsi alle esigenze dell’altro.
8)Favorite esperienze diverse: ogni figlio ha interesse e inclinazioni diverse.
9)Siate di esempio: più che usare le parole e grandi sermoni mostrate i vantaggi dell’agire in team.
10)Coinvolgete il maggiore alla nascita del fratellino: chiedetegli aiuto per accudire il piccolo, nei limiti delle sue possibilità. Lo scopo è quello di rassicurare il vostro figlio più grande e non farlo sentire escluso solo perché ora, in famiglia, c’è qualcun altro.
E voi unimamme cosa ne pensate di questi consigli? I vostri bimbi hanno avuto difficoltà ad accettare l’arrivo di un fratellino o una sorellina e voi come avete risolto le scenate di gelosia?
Dite la vostra se vi va.
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