Donna incinta di 36 settimane salva un bimbo autistico di 4 anni

bimbo per stradaQuesta è una di quelle storie che ci rincuora e ci fa credere nel prossimo. Dopo tante storie di assoluta indifferenza nei confronti dei più bisognosi finalmente qualcuno di altruista che mette a repentaglio la sua incolumità e quella del bimbo che porta in grembo per aiutare un bimbo in evidente stato di pericolo. Ecco cosa è accaduto a Oklahoma City.

Una donna a 36 mesi di gravidanza, rimasta poi anonima, ha salvato la vita a un bimbo autistico di 4 anni che si era allontanato da scuola durante una pausa per andare in bagno e che si aggirava, completamente da solo, nei pressi di un incrocio molto trafficato.

La donna incinta lo ha notato e non ha esitato neanche un secondo a correre in mezzo alle macchine in transito per recarsi dal piccolo e trarlo in salvo. Lo ha trattenuto contro la sua volontà ricevendo anche alcuni calci e pugni dal bimbo spaventato che cercava di divincolarsi dalla sconosciuta.

All’arrivo della polizia sia la donna che gli agenti hanno compreso che si trattava di un bimbo “scappato” dalla scuola approfittando di un momento di scarso controllo.

Le persone che hanno assistito alla scena hanno definito questa futura mamma “una persona straordinaria” e una donna che abita nei pressi dell’incrocio interessato all’episodio riguardo il coraggio e l’incoscienza di questa donna ha detto “Ha messo a rischio la sua vita e soprattutto quella del bambino che porta in grembo per salvare un altro bimbo a lei sconosciuto, è incredibile!”.

Le uniche parole dette, invece, da questa eroina riguardo l’accaduto sono “Ho solo fatto quello che mi auguro avrebbe fatto chiunque. Non ho bisogno di alcun riconoscimento”.

Soltanto dopo una settimana un altro bambino è riuscito ad uscire senza alcun problema dalla stessa scuola allontanandosi dalla stessa di molti isolati. I funzionari della scuola hanno rilasciato una dichiarazione dicendo che hanno affrontato i problemi di sicurezza con il personale scolastico e hanno apportato miglioramenti che dovrebbero impedire altri incidenti simili. Un portavoce della scuola, poi, ha ringraziato le persone che hanno a cuore i bambini che frequentano il loro istituto.

Che mamma coraggio! Quante di noi avrebbero avuto la stessa reazione?

Sapete che penso? Io credo che tante mamme avrebbero fatto come lei vedendo un bimbo da solo in evidente stato di bisogno. Nei casi di pericolo è l’istinto che ci spinge a fare una cosa piuttosto che un’altra, quel bimbo avrebbe potuto essere suo figlio, mio figlio, nostro figlio.

Ebbene si io sono sicura che noi mamme siamo davvero una forza della natura e mettiamo davanti a tutto e a tutti i nostri figli.

Grazie mamma coraggio! Grazie per non essere stata egoista.

E voi, avete mai aiutato qualcuno a venir fuori da una situazione di pericolo? Vi va di raccontarcela?

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