L’ultima edizione del Salone del Libro di Torino ha evidenziato come, sempre di più, la tecnologia apra nuove possibilità riguardo le occasioni di lettura rivolte ai nostri bimbi.
Benché qualcuno paventi che la tecnologia un giorno riesca a sopperire al sapere dei libri, c’è invece chi la ritiene un modo per incentivare i ragazzi alla lettura.
Un esempio, in questo senso, è Twitteratura:
Questo ha dato il via libera a:
tutti ispirati ai capitoli dell’opera magna di Alessandro Manzoni.
Paolo Costa, uno dei fondatori del progetto insieme a Edoardo Montenegro e Pierluigi Vaccaneo, dichiara:
“Hanno partecipato ventidue istituti e, secondo i professori, gli studenti hanno letto il romanzo con più entusiasmo“.
Avendo riscontrato un grande consenso, i tre ideatori ora vorrebbero affrancarsi da Twitter e creare una propria piattaforma di condivisione.
Il problema, come sanno bene altre menti lungimiranti come quella della mamma Cristiana Calilli, Michela Da Pont ed Elisa Menicocci, sono i finanziamenti.
Queste tre donne hanno creato una App:
Un’altra iniziativa su questa scia presentata al Salone del Libro è la seguente:
Esiste inoltre anche:
Come possiamo vedere le occasioni per avvicinare i nostri piccoli alla lettura, in maniera divertente e leggera, non mancano affatto. C’è solo l’imbarazzo della scelta!
E voi unimamme le conoscevate già tutte? Oppure usate qualche altra App per far conoscere ai vostri bimbi il piacere della lettura?
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