Se avete qualche dubbio circa la gravidanza, per esempio su quali cibi potete assumere o quali attività sono consentite, in mancanza di un’amica, una madre, una sorella maggiore a portata di mano a chi vi rivolgete?
Siate sincere, Google è e rimarrà a lungo uno dei nostri più “fedeli” alleati, è curioso però notare come ciascun paese si distingua per i propri dubbi o quesiti.
Il New York Times ha svolto un’approfondita indagine su questo argomento, arrivando a risultati, spesso piuttosto sorprendenti e prendendo in considerazione diversi Paesi.
L’indagine si è svolta analizzando dapprima i risultati emersi digitando su Google “sono incinta posso…?” e che sono stati i seguenti:
in America le donne chiedono se possono:
- bere vino (anche le nigeriane)
- bere caffè (va forte in Messico, ma è terza negli Usa)
- prendere antidolorifici (al terzo posto in Spagna e Brasile)
- mangiare sushi
ma quella che le surclassa tutte è:
- se possono mangiare gamberi e gamberetti.
Parlando di altri paesi, tra le cosiddette voglie, sono molto richieste:
- la maionese (le inglesi)
- formaggi cremosi (le australiane)
- mangiare bacon (sempre le australiane, al terzo posto)
- pathé (in Spagna).
Dando un’occhiata anche alla Germania le donne domandano se possono:
- viaggiare in aereo durante i nove mesi
- mangiare salame
- fare la sauna.
Un discorso a parte va fatto per il Brasile, dove le donne sono soprattutto interessate alla possibilità di farsi la tinta ai capelli.
La seconda parte dell’indagine invece si è concentrata sulla domanda “sono incinta come posso …?” ed ecco i risultati:
va fortissima la query sul come fare sesso in gravidanza:
- in Nigeria e Sudafrica è al primo posto
- in India al secondo posto
- in America al terzo posto
- in Australia e Inghilterra al quinto.
L’altra grande preoccupazione è di natura estetica:
- come prevenire le smagliature (in testa alle classifiche in America e in Australia, secondo posto in Inghilterra e terzo in Sudafrica)
- come perdere peso (al primo posto in Inghilterra, al secondo in America, Australia, Nigeria e Sudafrica)
Ultimo comune cruccio per le donne incinta è “come dormire” (al primo posto in India, al quarto in Australia, Inghilterra e Sudafrica)
Se invece vi state chiedendo quali siano le ansie e preoccupazioni dei consorti, potreste avere delle sorprese:
- in Messico i futuri papà vanno sul romantico cercando parole e poesie per la moglie incinta
- in America invece sono più pragmatici: “mia moglie è incinta, cosa devo fare”
Da questa indagine, si ricavano diverse riflessioni su come, nel mondo, venga vissuta la gravidanza. Se magari le preferenze su cibi e abitudini mettono in risalto le nostre differenze, ecco che siamo tutte accomunate dalla ricerca dei sintomi più noti:
- nausea
- mal di schiena
- stitichezza.
D’altronde come avrete notato anche voi, Google è una miniera di informazioni: un recente studio per esempio, sottolineava come i genitori avessero aspettative diverse circa i figli, ovvero come desiderassero lui intelligente e lei invece bella.
E in Italia vi chiederete voi? Purtroppo il New York Times non ha considerato il nostro paese nella sua ricerca. E quindi, rigiriamo a voi la domanda: cosa cercate o avete cercato in rete? Quali le domande che fareste al motore di ricerca per eccellenza, ossia Google?