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Donne lavoratrici e la “pausa pranzo”: se non ci fosse bisognerebbe inventarla!

Published by
Francesca Nicoletti

Dopo Wonder woman, personaggio di fantasia, ecco la donna multitasking, e questa non è un personaggio immaginario, anzi è una donna reale. La donna, in quanto tale, riesce a compiere tante azioni in contemporanea e non conosce limiti o confini.

Sempre più donne riescono a fare in un’ora di pausa pranzo più di quanto potrebbe fare un team alle prese con un duro lavoro. Le donne che lavorano, durante la loro pausa pranzo riescono a ricavare un momento da dedicarsi, visto e considerato che durante la giornata le sue incombenze sono dedicate ad altro, ovvero

  • alla famiglia,
  • alla casa,
  • al lavoro.

Da un’indagine condotta di recente, dalla Doxa Duepuntozero per McDonald’s, una donna lavoratrice durante la sua pausa pranzo riesce a trovare il momento per

  • andare dal parrucchiere,
  • fare shopping,
  • andare in palestra.

Sempre secondo la stessa ricerca, l’86% delle donne italiane che lavorano considerano la loro ora di pausa come un’occasione da sfruttare al massimo, una specie di bonus, una “25esima ora” nella quale bisogna darsi da fare piuttosto che restare inutilizzata.

Questi i dati che emergono dall’indagine condotta su 1.000 donne tra i 18 e i 54 anni:

  • il 48% delle donne si porta il pranzo da casa consumandolo sul luogo di lavoro,
  • il 52% preferisce, invece, preferisce uscire per evadere un pò, scegliendo di recarsi a pranzo
    – al bar (36%),
    – al fast food (27%, con un picco del 33% al Sud)
    – al ristorante (23%).

Inoltre

  • il 52% delle intervistate ha dichiarato di preferire la pasta,
  • il 38% le insalatone,
  • il 30% delle donne preferisce mangiare i panini.

E ancora

  • per ben il 49% la pasta è considerata la scelta più sana tra le intervistate,
  • il 28% che scelgono la pizza e
  • il 23% che preferisce il panino.

Per quasi la totalità delle donne che hanno preso parte al sondaggio la pausa è un periodo di tempo da dedicare alle amicizie, virtuali e reali, infatti, oltre che condividerla con i colleghi

  • il 56% delle donne chatta sui social network (56% al nord),
  • il 41% parla al telefono (51% nel centro Italia).

Facendo una rapida sintesi dell’indagine della Doxa Duepuntozero, condotta per McDonald’s, le donne che emergono sono di tre tipologie, ovvero:

  • la donna per la quale “il lavoro prima di tutto” (45%)
  • la donna multitasking, che usa la pausa pranzo per organizzare impegni e faccende riguardanti l’intera famiglia (30%)
  • la donna “egoista”, che non rinuncia a ritagliarsi un momento tutto suo (25%).

Che macchina perfetta la donna!!! E voi, care unimamme, a quale categoria pensate di appartenere?

 

Francesca Nicoletti

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