Non dev’essere facile parlare apertamente dei propri problemi di alimentazione, tema che abbiamo già avuto l’occasione di affrontare su Universomamma.
L’artista americana Lee Price ha trovato però un modo per invitarci a riflettere su questo argomento, senza risultare troppo pesante.
Si tratta di una galleria di ritratti in cui questa artista californiana si abbuffa di cibo, per la maggior parte dolci o schifezze varie, in diversi contesti e posizioni molto differenti.
Lee Price, ora quarantasettenne, ammette che questo è stato il suo, personalissimo modo, di affrontare i suoi problemi alimentari, conferendo loro un significato e tentando un approccio “artistico”.
“Sono lavori molto personali, esplorano il comportamento compulsivo nei confronti del cibo, ma potrebbe trattarsi di qualsiasi altra cosa“.
Secondo questa artista le donne usano il cibo alla ricerca di conforto, ma in seguito questo si tramuta in desiderio di non essere presenti in quel momento e quindi di affrontare la vita e le difficoltà.
“I miei ritratti” continua Price “mirano a spingere lo spettatore a chiedersi di che cosa siamo veramente affamati e quale sarebbe un modo alternativo di esprimere la propria fame”.
Anche se i quadri, come accennato, delineano momenti molto intimi, non vi è traccia di vergogna, anzi, vi è una sorta di sfida.
Dal momento che lo scopo di questa artista è arrivare al maggior numero di persone, accetta di buon grado anche le eventuali critiche.
Dai suoi scatti emerge, molto forte, il desiderio di voler sovvertire le impostazioni iniziali, mettendo in contrasto i luoghi come il bagno, la camera da letto, ecc.. con l’attività compulsiva.
Affiora così anche una sorta di lato ironico, sottolineato dalla tranquillità del soggetto nel mezzo del caos.
Decisamente un modo molto originale per affrontare un tema drammatico come quello riguardante i problemi alimentari.
Attenzione, non si tratta di foto, bensì di veri quadri!
E voi unimamme cosa ne pensate delle immagini di Lee Price?