Essere disordinati non è poi così male, anzi vivere in una casa disordinata può aiutare le persone ad affrontare le avversità della vita. Dopotutto a elogiare il disordine ci aveva già pensato uno studio di cui vi abbiamo parlato tempo fa in cui si sosteneva che i bimbi disordinati imparassero meglio e prima.
Disordinati e contenti
Per giungere alla conclusione di cui sopra i ricercatori hanno analizzato le reazioni di un gruppo di persone davanti davanti al caos in cui vivono.
Nello specifico è stato chiesto loro di fotografare le parti più disordinate e quelle più ordinate della loro abitazione.
Ed ecco quali sono state le reazioni davanti agli scatti:
- qualcuno non era assolutamente preoccupato
- qualcun altro provava il desiderio di rimettere tutto a posto.
Nessuno però sviluppava particolare ansia davanti a questa situazione.
Per rimettere in ordine alcuni usano sistemi diversi:
- un livello: es. tutti i giocattoli in una cesta
- più livelli: es. giocattoli con alcune caratteristiche vanno raccolti in una scatola, quelli diversi in un’altra.
Se però il sistema, per qualsiasi motivo, deve essere modificato le persone tollerano molto bene il cambiamento.
Addirittura questa ricerca pubblicata sul Journal of Consumer Research suggerisce che persino i disordinati cronici ad un certo punto hanno voglia di rimettere in ordine, conferendo un senso agli oggetti che possiedono e organizzando così lo spazio che abitano.
Tutto ciò indica che le persone che ci sembrano mancare di equilibrio a causa del disordine in cui vivono, in realtà, sanno affrontare le avversità della vita con maggior spirito di adattamento.
Saranno grati di questo apprezzamento tutti coloro che finora sono stati criticati per le loro abitudini di gettare vestiti per tutte le stanze, perdere continuamente chiavi e tessere e trovare le cose più impensabili nei recessi dei loro cassetti.
E i vostri figli unimamme come sono messi in fatto di disordine? La loro stanza è un caos in cui al mattino è difficile farsi largo per rifare il letto?
Diteci la vostra.
Noi vi lasciamo con una riflessione di una mamma sulle case disordinate.