Alysia Montano dimostra che le “donne sanno correre” e non solo: 800 metri col pancione

Alysia Milano incinta corre gli 800 metri

Alysia Montano è una sportiva a livello professionistico. E’ abituata a lottare, a lavorare per raggiungere gli obiettivi. Ed essere incinta non l’ha certo fermata: nei Campionati di atletica di Sacramento, in California, ha infatti corso la gara degli 800 metri con un tempo personale di 2 minuti e 32,12 secondi, soltanto 35″ in più rispetto al suo record personale. Alla fine della competizione è stata accolta con una standing ovation, come si legge sul Dailymail.

Quando una donna aspetta un bambino chissà perché scatta una sorta di protezione eccessiva. A volte si scade addirittura nell’insulto come è successo ad Elisabetta Canalis, che aveva postato una foto su Instagram mentre faceva jogging in dolce attesa.

Ormai si sa che l’esercizio fisico in gravidanza non soltanto è consigliato, ma fa anche un gran bene. Eppure si continuano a criticare le persone che lo fanno. Certo, Alysia è un’atleta e ha corso perché durante la gravidanza si è sempre sentita in ottima forma. Non c’è nulla di male, visto che sicuramente sarà stata seguita da un’equipe di medici che le hanno dato l’autorizzazione.

La sua presenza ai Campionati di Sacramento ha inoltre sdoganato un altro luogo comune, quello dell’espressione “correre come una ragazza“, indicando qualcosa di dispregiativo. E’ il tema del nuovo spot della P&G, che vuole porre fine alla mortificazione del sesso femminile.

Le donne possono, le donne riescono, le donne sono forti: non si tratta di femminismo spinto, ma di pura realtà. E questo spesso fa paura non soltanto agli uomini, ma anche a quelle stesse donne che vorrebbero ma non riescono a cambiare la propria vita. Perché spesso è più facile criticare e rimanere fermi, piuttosto che andare avanti e correre verso il cambiamento come ha fatto Alysia.

E voi unimamme, che ne pensate?

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