Questo grande uomo che riesce a sorprenderci sempre, prima aprendo uno spiraglio alle coppie “diverse”, poi recandosi in Calabria scomunicando i mafiosi, torna a far parlare di sé poiché si scaglia contro gli abusi perpetrati dal clero ai danni di minori e di indifesi e dice “Le loro colpe pesano sul mio cuore”.
Papa Francesco proprio non ci sta a tacere sulle malefatte del clero che molte volte hanno condotto le giovani vittime al suicidio. Se ne parla da sempre ma allo stesso tempo si tende a insabbiare questi crimini ma Lui no, Lui vuole farli venire a galla e condannare i preti che “rendendosi colpevoli hanno profanato la stessa immagine di Dio”.
Durante la messa a Santa Marta il Pontefice ha accolto sei vittime di abusi da parte di sacerdoti e, nel momento dell’omelia, si è rivolto a loro e a tutte le giovani vittime dicendo “Davanti a Dio e al suo popolo sono profondamente addolorato per i peccati e i gravi crimini di abuso sessuale commessi da membri del clero nei vostri confronti e vi chiedo umilmente perdono. Gli abusi del clero sui bimbi, e in particolare i suicidi di chi non ha retto alla pena, pesano sul mio cuore, sulla mia coscienza, e su quella di tutta la Chiesa. Chiedo perdono anche per i peccati di omissione da parte dei capi della Chiesa che non hanno risposto in maniera adeguata alle denunce di abuso presentate da familiari e da coloro che sono stati vittime. Questo ha creato una sofferenza ulteriore a quanti erano stati abusati e ha messo in pericolo altri minori che erano in situazione di rischio”.
Papa Bergoglio, poi, ha continuato, definendo le violenze subite dai giovani “esecrabili” e con la faccia implorante perdono ha detto alle vittime presenti “La vostra presenza qui parla del miracolo della speranza che ha il sopravvento sulla più profonda oscurità. E questo perché gli abusi di preti sui piccoli hanno un effetto dirompente sulla fede e la speranza in Dio. Alcuni si sono aggrappati alla fede, mentre per altri l’abbandono e il tradimento ha eroso la loro fede in Dio”.
Così come riportato poi sul quotidiano Avvenire, Papa Francesco si è poi scagliato contro i preti pedofili dicendo a voce grossa “Non c’è posto nel ministero della Chiesa per coloro che commettono abusi sessuali e mi impegno a non tollerare il danno recato a un minore da parte di chiunque, indipendentemente dal suo stato clericale” e ha concluso l’omelia con un accorato appello diretto alla Pontificia Commissione per la protezione dei minori, coordinata dall’arcivescovo di Boston Sean O’ Malley, affinché tutti i minori, a qualsiasi religione appartengano, abbiano la giusta tutela e ha poi assicurato vigilanza sulla formazione dei preti.
I giovani presenti alla messa si sono detti soddisfatti e hanno dichiarato la loro stima e la loro fiducia in questo uomo combattivo e tenace che sicuramente non la farà passare liscia a nessuno.
Sono finiti i tempi in cui si cercava di distogliere l’attenzione dai crimini commessi dal clero. Adesso c’è Lui, e Lui è pronto a schierarsi dalla parte dei più deboli. D’altra parte ce lo ha dimostrato già tante volte. Evviva Dio, evviva Papa Francesco!!!
Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…
Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…
Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…
Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…