Allattare al seno in pubblico: 5 “scuse” per cui è contro la morale!

donna allatta nella natura

Le mamme continuano a battersi per il diritto di allattare al seno i loro piccoli anche in pubblico e dopo Lindsay Jaines che ha lottato per farlo in aereo, ecco che invece la scrittrice Bunmi Latidan sceglie l’arma dell’ironia.

Allattare al seno in pubblico: è contro la morale?

Bunmi parte dall’assunto secondo il quale vedere i capezzoli di qualsiasi donna spingerebbe un uomo sposato o fidanzato che sia a cadere in tentazione.

Ecco quindi che la scrittrice ha pensato ad alcuni divertenti suggerimenti che le donne, per riguardo alla società, dovrebbero adottare.

bimbo allattato sotto coperta

1)La coperta: sul mercato ce ne sono di tutti i tipi, ovvero semplici, traforate, di pizzo, leggere e pesanti. Dal momento che le statistiche mostrano che alle persone piace starsene in ambienti stretti dovreste abituare il vostro piccolo fin da subito. L’estate e il caldo poi non sono da utilizzare come scusa per mostrare il seno in pubblico. Non fatevi ingannare dalla supposta importanza della circolazione dell’aria. Ai bambini, dopotutto piace respirare Co2. Se disgraziatamente il piccolo muovesse la coperta in cerca di ossigeno pensate ad allattare a casa o infilategli due cannucce nel naso per farlo respirare all’esterno.

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2)Usate il bagno pubblico: qualche tempo fa una provocatoria campagna sensibilizzava sulla condizione delle madri che dovevano ritirarsi in uno squallido bagno pubblico per allattare. Dopotutto chi non desidera trascorrere in un luogo tanto squallido un momento intimo con il proprio piccolo. E pazienza poi se sono sprovvisti di ganci per appendere borse e pannolini e a casa dovete sterilizzare tutto con la candeggina. Incentivate la capacità dei piccoli ad accelerare le poppate per trascorrere minor tempo possibile in questi luoghi a dir poco “deliziosi”.

donna biberon figlio

3)Il biberon magico: se lasciate la vostra dimora per avventurarvi all’esterno usate il biberon e che vergogna cada su di voi se non lo avete abituato prima. In fondo tutti sanno che passare dall’allattamento al seno al biberon non influisce sulla capacità del piccolo di continuare a farlo in un ambiente privato. Oltretutto preparare il latte da mettere nel biberon è semplice e veloce. E se i vostri seni diventano duri al tatto pensate che vi siete sacrificate per il comfort della restante umanità. Infine il latte in polvere non è costoso vero? Col bibero potete dare ad altri l’opportunità di nutrire vostro figlio.

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4)State a casa: sarebbe più facile trascorrere tutto il giorno chiuse in casa col vostro bimbo no? Ma solo fino a quando il piccolo non imparerà a nutrirsi con qualcosa che non esca dalle vostre parti intime. In casa ci sono molti interessi, come vedere la tv, fare le pulizie e uscire in giardino, ma non allattare il bimbo in quel luogo a meno che sia dotato di spessi muri. Il rispetto altrui prima di tutto. Infine non pubblicate foto in cui allattate su Facebook, altrimenti la gente si indigna.

allattamento al seno in pubblico

5) Rispettate la morale: fate forse sesso davanti a tutti? Allora perché dovreste esibire il vostro seno in pubblico per il vostro piccolo? Solo perché si tratta di qualcosa di naturale non è detto che tutti vogliano vederla. Mostrare seni apertamente in tv, su riviste ecc.. è consentito, ma solo dietro pagamento. Il vostro bimbo viene pagato?

L’autrice del post è sferzante e riprende diversi stereotipi nei confronti dell’allattamento al seno in pubblico, per cui mostrare i seni in questa occasione è da:

  • pigri,
  • esibizionisti
  • e per chi cerca di rubare mariti e fidanzati altrui.

Bunmi Latidam il cui brano sull’allattamento  è stato riportato sull’Huffington Post è lapidaria. Non saremo caduti davvero così in basso?

E voi unimamme cosa ne pensate delle proteste di questa autrice? Avete avuto le stesse sensazioni quando allattavate il vostro piccolo fuori casa?

Noi vi lasciamo con un approfondimento sull’allattamento al seno nel mondo.

 

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