Dubbi in gravidanza? Confesso che anche io, prima di affrontare la mia prima visita dal ginecologo più o meno all’ottava settimana, ho sbirciato su Google che cosa mi sarebbe successo. Ricordo che avevo chiesto quando mi sarebbero cominciate a venire le nausee e quando la pancia avrebbe cominciato a vedersi (mi stavo per sposare e avevo paura di non starci nel vestito).
Ebbene, secondo quanto riportato da una ricerca della Penn State University, non sono stata certo l’unica. I ricercatori, con l’intento di studiare il rapporto delle donne in gravidanza con la tecnologia, hanno infatti scoperto che le donne incinte si rivolgono al motore di ricerca praticamente quando scoprono di esserlo.
Colpa, dicono i medici, del fatto che
La ricerca ha coinvolto 17 donne incinte, tutte sopra i 18 anni e in possesso di uno smartphone. 3 i risultati emersi:
Come conclusione, tale ricerca qualitativa dimostra che:
E voi unimamme, come vi rapportate con la tecnologia? Cosa avete cercato su Google quando eravate incinte?
In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…
Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…
Più batteri che nel gabinetto: un oggetto davvero comune nelle case di chi ha bambini…
No, la genitorialità non deve essere per forza privazione del sonno: ecco cosa potete fare…
Quale posizione ha il vostro bambino in grembo? Non serve un'ecografia: puoi scoprirlo seguendo i…
Il cibo uccide: in Italia e in Europa ogni anno sono troppi i minori di…