Care neomamme, se vi state domandando come fare a pagare asilo nido o babysitter, dovreste sapere che dal Ministero del Lavoro arrivano importanti novità che forse vi porteranno a riconsiderare la decisione di richiedere il bonus bebè.
Stanziato a partire dal gennaio 2013 per andare incontro alla gestione economica di un figlio, il bonus bebè per asilo nido e babysitter finora non è decollato per vari motivi di cui vi abbiamo parlato in precedenza (scarsa comunicazione, tempo per la domanda limitato, importo non sufficiente).
A seguito di questo insuccesso, Teresa Bellanova, Sottosegretaria al Lavoro con Delega alle pari opportunità e conciliazione, ci informa sono sono state decise delle modifiche per renderlo più semplice e accessibile:
Per coprire tutta questa operazione sono stati stanziati ben 20 milioni di Euro dal 2013 al 2015, anche se ne sono stati utilizzati solo 5 milioni.
Ricordiamo che una mamma lavoratrice può richiedere questo vaucher di supporto mensile per un massimo di 6 mesi.
Il problema di fondo infatti rimane quello di riuscire a conciliare lavoro e famiglia.
Si spera quindi che questa innovazione, di cui si parla sul sito del Partito Democratico, serva davvero ad andare incontro alle famiglie e alle loro esigenze, consapevoli che comunque c’è ancora molto da fare.
E voi unimamme ne eravate al corrente? Pensate di usufruirne?
Raccontateci la vostra esperienza se vi va.
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