L‘autismo è una disabilità di cui fortunatamente si parla sempre di più: ne esistono di diverse forme e i bambini con questo tipo di problema possono essere molto impegnativi. Molte mamme temono che ci sia una correlazione tra la somministrazione dei vaccini e l’insorgere della malattia, ma si è scoperto che non è così.
Eppure ancora troppi genitori, soprattutto madri appunto, vengono lasciati soli ad occuparsi di questi figli “speciali“.
E’ inevitabile quindi che aumentino per loro:
- ansia,
- stress
- depressione
- problemi fisici e mentali man mano che avanzano con l’età.
Cosa si può fare allora? Ancora una volta – come succede per tutti coloro che non hanno nessuno che li possa capire in maniera non giudicante – è l’ascolto e il supporto la maniera migliore per alleviare tutti i sintomi di tensione.
Genitori di figli autistici e ascolto: una prima ricerca
A scoprirlo è una ricerca condotta dalla Vanderbilt University pubblicata sulla rivista Pediatrics, unica nel suo genere. Gli studiosi hanno analizzato 2 programmi di cura in un largo numero di genitori con un figlio disabile. Circa 250 madri con figli affetti da autismo o altre disabilità (65% autismo) sono state divise in due programmi:
- il Mindfulness-Based Stress Reduction (MBSR): è più fisico e si focalizza maggiormente su esercizi di rilassamento con il respiro, meditazione e movimento lento.
- il Positive Adult Development (PAD): è invece più cognitivo e usa esercizi ad esempio per praticare la gratitudine.
Alcune madri, “mentor” appositamente formati, hanno supervisionato i programmi per un periodo di 6 settimane, con sessioni di 1 ora e mezzo a settimana.
Inizialmente la situazione era questa:
- l‘85% dei partecipanti presentava un elevato livello di stress,
- il 48% era clinicamente depresso
- il 41% soffriva di disturbi legati all’ansia.
Alla fine del trattamento in entrambi i gruppi le madri hanno avto dei significativi miglioramenti, misurabili in:
- riduzione dello stress,
- riduzione della depressione e dell’ansia
- miglioramento del sonno
- migliori interazioni genitore-figlio.
Mentre però le mamme che avevano partecipato al trattamento MBSR hanno visto subito dei grandi miglioramenti, i partecipanti ad entrambi i programmi hanno continuato anche a migliorare durante il follow-up ed dopo mesi dalla fine del trattamento.
Come anticipato, va ricordato che i genitori di bambini speciali sono fisicamente piu’ deboli e quindi hanno meno risposte ad esempio al vaccino antinfluenzale e rimanendo così più esposti alle malattie o all3infezioni batteriche o virali.
E voi unimamme cosa ne pensate? In questo caso, come in molti altri, una persona amica che ci aiuti e ascolti le nostre preoccupazioni è la miglior cura del mondo.
(Fonte: Vanderbilt.edu)