Connie Thomas ha 8 mesi: avrebbe dovuto nascere nei primi mesi dell’anno e invece è arrivata a novembre, a sole 24 settimane di gestazione. Era così piccola che i suoi pannolini misuravano quanto una bustina da thé. Appena nata è stata ovviamente trasferita in terapia intensiva per poter sviluppare i suoi polmoni ancora troppo minuti per poter respirare, ed è rimasta in ospedale per 3 mesi.
E’ stato sicuramente un calvario per mamma Hayley, 23 anni, di Liverpool e per il papà Jay, 24, di professione elettricista. La loro storia è stata raccolta dal Mirror: “Non ci hanno consentito di toccarla la prima volta ed è passata una settimana prima di poterla stringere” ha detto la mamma. “Ad un certo punto nella stanza c’erano 13 dottori che ci hanno detto che cosa stava succedendo: è stato devastante”.
Connie è veramente la figlia del miracolo: pochissimi bambini riescono a sopravvivere nascendo così prematuri e rischiano comunque di riportare dei danni permanenti. Invece la bimba ha lottato: “Ogni singolo giorno lo abbiamo passato in ospedale per stare con lei e abbiamo trascorso anche Natale. E’ stata sempre meglio, poi non è stata bene e ha avuto bisogno del ventilatore”. La bimba ha avuto 5 trasfusioni di sangue e ha avuto un’infezione che ha necessitato di una puntura lombare
Dopo 8 mesi finalmente Connie ha potuto togliere l’ossigeno e cominciare a vivere una vita normale: “Connie è una bambina bellissima. Ride e fa i gorgheggi e piange solo quando ha fame”Mirror. ha dichiarato la madre sul
Una storia bellissima a testimonianza che i miracoli accadono!
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