Mentre nel mondo la modella “curvy” Candice Huffine miete consensi e conquista anche il calendario Pirelli, c’è ancora qualcuno che prende in giro una donna solo perché ha “osato” indossare un bikini in spiaggia mostrando la sua pancia piena di smagliature.
E’ successo a Tanis Jex-Blake, una donna canadese madre di 5 figli, la quale ha risposto facendosi un selfie della pancia che ha postato sul suo profilo Facebook. Tale foto ha da una parte sollevato commenti maleducati di alcuni e dall’altra ho trovato il sostegno di molti. La donna, infatti, per reazione a chi l’ha presa in giro apertamente, in particolare 2 uomini e una donna, ha deciso di scrivere una lettera aperta in cui ha spiegato le sue ragioni.
“Mi dispiace che il mio primo tentativo di prendere il sole in bikini in pubblico in 13 anni vi abbia “disgustato”.
Mi dispiace che il mio stomaco non sia piatto e stretto.
Mi dispiace che la mia pancia sia coperta di smagliature.
Non mi dispiace che il mio corpo abbia ospitato, cresciuto, protetto, partorito e nutrito CINQUE favolosi, sani, intelligenti meravigliosi esseri umani.
Mi dispiace se i miei 33 anni, e 60 Kg di peso vi abbiano offeso, tanto che vi siate sentiti di additarmi, deridermi e fingere di darmi dei calci.
Ma devo dirvi che quando ho guardato i vostri giovani corpi “perfetti” ho solo pensato dentro di me, “Che grande e straordinaria impresa ha compiuto il vostro corpo?” Devo dirvi inoltre che ho tenuto alta la alta, rimandendo inflessibile alle vostre prese in giro, facendo finta che quello che avete detto e fatto non avesse avuto alcun effetto su di me; ma ho pianto in macchina verso casa. Grazie per aver rovinato la mia giornata, sono le persone come voi che rendono questo mondo un brutto e odioso posto.
Non posso fare a meno di provare compassione per le donne che un giorno porteranno i vostri figli e diventeranno “grasse” ai vostri occhi perché i loro corpi cambiano durante il processo miracoloso della gravidanza.
Posso solo sperare che un giorno vi renderete conto che le mie cicatrici di battaglia sono qualcosa di cui essere orgogliosi, e non di cui vergognarsi.“.
Il post di Janis ha riscosso numerose manifestazioni di sostegno e approvazione tanto che la sua storia ha viaggiato tra emittenti televisive e giornali, la sua foto nel frattempo ha ottenuto più di 200 mila condivisioni e più di 1 milione di like.
L’approvazione riscontrata l’ha indotta a pensare all’idea di organizzare un post-baby bikini sit-it in qualche luogo pubblico dove le donne possano indossare il loro bikini ed essere fiere del loro corpo!
Cosa che ha fatto e ha riscosso un grandissimo successo!
E voi unimamme cosa ne pensate della sua singolare protesta? Dopotutto nessuna donna e nessuna madre dovrebbe mai vergognarsi di come è fatta o di come è diventato il suo corpo dopo la gravidanza giusto?