Nomi, significati, onomastici: oggi festeggiamo Addolorata

addolorataCare unimamme, oggi festeggiamo Addolorata. Questo nome dal significato palese è strettamente legato al culto di mariano.

In latino Mater Dolorosa, oggi Maria Santissima Addolorata, a lei sono dedicati moltissimi santuari in Italia e non solo. Attraverso il suo culto questo nome si è diffuso a partire dal 1200, non è difficile trovarlo soprattutto al sud, Puglia, Sicilia, Campania ed in paesi come la Spagna dove la sua traduzione, Dolores, è molto presente. Questa origine e la diffusione è comune anche ad altri nomi come Rosario, Catena, Nives, Consolata, anch’essi derivanti dal culto di Maria. Comunque il significato di questo nome può essere interpretato come “segnata dal dolore“.

Chi si chiama Addolorata, a differenza di quando potrebbe presagire il significato del nome, è una persona vitale. Addolorata affronta in modo intraprendente la vita non tirandosi indietro ne di fronte ai dolori ne di fronte alle gioie. Sa godersi quindi l’essenza delle cose, agisce con spirito critico ed osserva con attenzione ciò che la circonda prima di ricavare giudizi. Proprio per questa sua visione complessiva delle situazioni gli amici amano confrontarsi con lei e richiedere il suo parere soprattutto nelle situazioni più complicate. 

Varianti del nome:

  • Dolorata
  • Doloretta
  • Dolorina
  • Dolores

Simboli associati al nome

  • numero fortunato: 4
  • colore: arancio
  • pietra: topazio
  • metallo: oro

Il Santo del giorno: Maria Santissima Addolorata

In questo giorno, 15 settembre, festeggiamo Maria Santissima Addolorata, il cui nome è nato dalla devozione cristiana in ricordo del dolore della Vergine Maria per la morte di Gesù. Attraverso questo culto la chiesa ricorda i Sette Dolori della Madonna.

Tradizionalmente, dalla lettura dei Vangeli, questi sono i sette dolori affrontati alla Vergine:

  1. la Profezia dell’anziano Simeone sul Bambino Gesù che predisse il motivo per cui il figlio di Dio è disceso in terrà dicendole “E anche a te una spada ti trafiggerà l’anima” (Luca 2,34-35);
  2. la fuga dall’Egitto durante la persecuzione di Erode;
  3. la perdita di Gesù nel Tempio di Gerusalemme;
  4. l’incontro di Maria e Gesù mentre porta la croce nella strada del Calvario;
  5. Maria giace ai piedi della croce;
  6. Maria piange il figlio morto;
  7. Maria vede seppellire Gesù, lo abbraccia prima che venga seppellito.

Inizialmente il culto dell’Addolorata era collegato alla Settimana Santa, poi è nata la sua festa collocata subito dopo le celebrazioni della Natività e di  Maria Bambina, 8 settembre.

Le raffigurazioni della Vergine Addolorata sono molteplici,  i simboli che meglio identificano queste immagini, le statue e le pitture che nei secoli artisti e fedeli hanno prodotto in devozione all’Addolorata sono:

  • le spade, una/cinque o sette spade conficcate nel cuore, un cuore a volte evidenziato con sopra una fiamma;
  • il fazzoletto in mano;
  • un vestito viola o nero in segno di lutto;
  • il volto rivolto al cielo;
  • la corona di spine in mano;

ma una delle più celebri raffigurazioni della Vergine addolorata è sicuramente la Pietà, della quale ricordiamo certamente tutti la massima espressione data da Michelangelo Buonarroti nella sua scultura conservata tutt’oggi al Vaticano, “La Pietà” per l’appunto.

Care Unimamme vi piace questo nome così carico di significato nella religione cristiana? Conoscevate il culto della Vergine Addolorata?

Addolorata - la pietà

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