L’ultima notizia riguarda una scuola materna di Taranto dove 2 maestre insultavano e maltrattavano bambini con un’età compresa tra i 3 e 5 anni di età. A far emergere lo scandalo sono stati gli stessi genitori dei bambini che in seguito al cambiamento d’umore e di comportamento dei loro figli, hanno deciso di sporgere denuncia dando il via all’indagine “Mamme coraggio”.
La Questura di Taranto, dopo le denunce sporte da diverse mamme, ha deciso di installare delle videocamere per controllare quello che succedeva all’interno della scuola appena i cancelli si chiudevano alle spalle degli ignari genitori. Quello a cui hanno assistito ha dell’assurdo. Nel video che incastra due maestre, messo a disposizione della stampa per testimoniare l’accaduto, oltre a diversi strattonamenti si vede un bimbo ricevere una gomitata in faccia dalla maestra, la persona che dovrebbe proteggerlo. Le due donne, entrambe mamme, sono al momento state interdette dalla loro professione per due mesi, in attesa di giudizio.
Di recente si era venuto a conoscenza anche di un altro grave episodio ai danni dei minori. In un asilo in provincia di Napoli, a Palma Campania, definito poi l’asilo degli orrori, i bambini venivano puntualmente malmenati dalle maestre, anche bambini disabili. Anche in quel caso la denuncia è partita dai genitori e anche in quel caso a scoprire tutto ci hanno pensato le forze dell’ordine che hanno messo delle telecamere nascoste.
Non è intenzione di noi di Universomamma fare il processo alle maestre, non ne abbiamo né voglia né competenza, ma quello che vorremmo sottolineare è l’importanza della video sorveglianza. Saremmo tutti più tranquilli. Già è allarmante pensare ai numerosi minori a rischio di soprusi e di violenza ma è assurdo solo immaginare che le maestre alle quali affidiamo i nostri figli per la maggior parte della giornata in realtà non siano quelle persone dolci che immaginiamo ma invece risultano essere degli orchi.
Ormai siamo super controllati, il Grande Fratello ci osserva sempre. Siamo schedati, ogni nostro singolo movimento è registrato. E allora perché non cogliere i vantaggi di tale invasione della privacy e renderci più sereni installando nelle scuole delle videocamere che controllino che l’operato degli educatori sia giusto?
E voi, unimamme, cosa ne pensate delle videocamere nelle scuole? Votereste a favore? Di seguito ecco il video che ha incastrato le maestre di Taranto.
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