Unimamme, chi di voi ha già accolto un bebè conoscerà bene la gioia, ma anche l’ansia dell’attesa, dei vari esami e infine il momento del parto con la speranza che tutto vada bene fino alla fine.
Purtroppo per qualcuno non è così e questo è il caso di una giovane coppia americana: Jenna e Dan Haley, sposi dal 2010 e che purtroppo hanno scoperto, durante uno dei vari esami, che il loro bambino ha una malattia incompatibile con la vita. Davanti a questo terribile spettro, Jenna e Dan, come tante altre coppie, hanno avuto davanti due possibilità: portare avanti la gravidanza nonostante tutto oppure interromperla.
Solo qualche tempo fa vi abbiamo parlato della figlia di una donna americana vissuta per pochi minuti dopo la nascita a causa di una malattia genetica, in questi casi ciascuno decide per sé in base a considerazioni personali, educazione, sentimenti religiosi.
Jenna e Dan hanno deciso di dare alla luce il loro piccolo Shane, affetto da anencefalia. Si tratta di una gravissima malformazione che colpisce meno di 1 neonato su 1000 e che non consente un pieno sviluppo del cervello perchè prevede l’assenza di parti del cervello, del cranio e del cuoio capelluto.
La gravidanza era andata bene fino al terzo mese quando la coppia è rimasta coinvolta in un lieve incidente. Il risultato dell’ecografia fatta subito dopo sul piccolo ha rivelato l’anencefalia.
“Sono cresciuto con tanti fratelli più piccoli ed è come se avessi fatto il papà per tutta la vita. Immaginavo come sarebbe stato meraviglioso averne uno mio” ha ricordato Dan, rimasto sconvolto dalla notizia che suo figlio aveva questo gravissimo problema. Jenna e Dan, anzichè abbattersi, hanno deciso di annunciare a tutti che Shane sarebbe nato, pur sopravvivendo per pochi mesi, con una pagina Facebook: “Preeghiere per Shane, che ha già raggiunto i 300 mila “mi piace”.
La coppia ha anche pensato di stilare a una lista di cose da fare con lui, anche se non ancora nato. La loro intenzione è di godere in pieno del breve tempo che avranno dopo il parto, ma volevano condividere con lui tutta una serie di esperienze (mangiarecibi speciali adorati dai bambini, andare in speciali parchi, fare un viaggio a NY, ecc.)
“Si tratta di nostro figlio, mentre rimarrà con noi vogliamo mostrargli che lo amiamo e fare qualunque cosa possibile con lui, avere qualche ricordo perché è sempre il nostro piccolino” aggiunge Dan.
Tramite la pagina Facebook e le persone che sono loro accanto Jenna e Dan stanno ricevendo molto supporto e affetto.
“Siamo in un gruppo di sostegno, queste persone mi stanno aiutando e sapere che anche noi aiutiamo qualcuno mi fa piacere” dichiara Jenna, la mamma del bimbo.
Manifestazioni di solidarietà naturalmente fioccano anche perchè altre persone hanno avuto modo di raccontare le loro storie e sostenere questa famiglia che, in qualche modo, è riuscita a trasformare la terribile tragedia capitata in un’occasione di speranza.
Il piccolo Shane dovrebbe nascere il prossimo 12 ottobre.
Ed ora un video che racconta e mostra la giovane coppia:
E voi unimamme cosa pensate della decisione di questa famiglia di tenere il figlio e di condividere su social network il proprio dramma?
(Fonte: 6abc/Pagina Facebook)
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