A volte l’ispirazione arriva all’improvviso e per cause non ben precise, questo è quanto accaduto alla fotografa Robin Schwartz che, mamma di una figlia di di 3 anni, ha dovuto far fronte alla morte per cancro della sua stessa madre.
La donna si è quindi trovata a dover elaborare il lutto: “ero triste e abbattuta all’idea della mia stessa mortalità e da quella di avere una bambina“.
Quel periodo orribile però, come accennavamo, l’ha ispirata nella realizzazione di un progetto fotografico che è diventano un libro dal nome: Amelia and The Animals (Amelia e gli animali) dove ha raccolto tutti gli scatti della figlioletta con ogni tipo di animale fino ai suoi 15 anni.
Il tutto è iniziato quando Robin Schwartz, che è anche professore di fotografia alla William Paterson University, ha salvato un cane mentre ancora sua mamma stava lottando contro il cancro. La donna ha deciso di immortalare sua figlia e l’animale con uno scatto che le ricordasse per sempre la nonna.
Da quel momento questa mamma ha ritratto la figlia insieme a una grande varietà di animali tra cui:
- scimmie
- fenicotteri
- elefanti
- cerbiatti
- gufi e molto altro.
“Essere una madre che lavora è un vero atto di giocoleria e questo progetto mi ha permesso di trascorrere del tempo con mia figlia. Io e mia figlia abbiamo legato molto e abbiamo condiviso un’esperienza unica diretta verso un obiettivo in comune” ha detto la Schwartz.
Unimamme, già in passato vi abbiamo mostrato come il rapporto dei bambini con gli animali sia molto speciale, per esempio quello di Harper e del bulldog Lola, ma in questo caso l’album fotografico è servito anche a rinsaldare i legami tra una mamma e sua figlia.
Sicuramente un ottimo risultato, non pensate anche voi?
(Fonte: Huffington Post.com)