Unimamme, oggi dobbiamo parlarvi di un grave episodio che potrebbe avere ripercussioni sulla salute dei nostri bambini.
Forse ricorderete che questa estate si è diffusa la moda di creare braccialetti colorati con dei piccoli elastici, un innocente passatempo per ragazzi e ragazze. Purtroppo, si è scoperto di recente, tramite un sequestro, che milioni di elastici potenzialmente cancerogeni venivano venduti a Milano per essere usati dai bambini. L’Unità antiabusivismo del Sio-Polizia locale della capitale meneghina ha infatti sequestrato 20 milioni di elastici colorati che risultano essere opera di contraffazione.
Essi venivano venduti nelle edicole, nei mercatini e tramite internet imitando i prodotti della Rainbow Loom che è la ditta americana che li produce.
Le confezioni sequestrate a Milano e per le quali sono state denunciate 3 donne cinesi, erano prive del marchio CE e non conformi ai requisiti di sicurezza previsti dalla Legge.
Il valore della merce sequestrata è di 3 milioni di Euro e grazie a questa operazione materiale pericoloso è stato tolto dalla circolazione.
Il comandate della Polizia locale, Tullio Mastrangelo, ha commentato così il maxi sequestro: “siamo di fronte a un problema di illegalità, ma ancora più importante, l’indagine condotta dalla Polizia locale ha permesso di sequestrare un ingentissimo quantitativo di merce potenzialmente pericolosa e nociva soprattutto per i bambini”.
Secondo un’agenzia britannica che ha analizzato il materiale di cui sono costituiti questi manufatti prodotti in Cina e trasportati illegalmente in Italia contengono ftalati, materiali pericolosi di cui vi abbiamo già parlato.
Quando si indossano questi braccialetti, la reazione chimica scatenata dal sudore può essere addirittura cancerogena.
Come riconoscere quindi gli elastici buoni da quelli contraffatti?
Innanzitutto bisogna tenere presente che l’unica società che li produce è la Rainbow Loom e che il prezzo regolare è di circa 4 Euro, quello illegale invece di soli 80 centesimi.
Unimamme purtroppo al mondo ci sono persone che per il proprio lucro non esitano a mettere in pericolo persino la salute dei bambini, tocca a noi vigilare perché questo non accada.
E voi cosa ne pensate?
Dite la vostra se vi va.
(Fonte: Corriere.it)