5+semplici+mosse+per+superare+la+fine+di+una+storia%2C+secondo+la+scienza
universomammait
/2014/10/08/5-semplici-mosse-per-superare-la-fine-di-una-storia-secondo-la-scienza/amp/
Categoria News

5 semplici mosse per superare la fine di una storia, secondo la scienza

Published by
Maria Sole Bosaia

Spesso l’esperienza ci insegna che gestire la fine di una relazione non è facile e che guarire dalla ferite non è così semplice e immediato. Soprattutto se si è giovani, nuovi a certi tipi di dolore. Ecco quindi che abbiamo deciso di affrontare la questione con voi, per voi e per i vostri figli.

Helen Fisher, un’antropologa che studia le differenze di genere e l’evoluzione delle emozioni umane ha rivelato che quando si affronta una rottura le regioni del cervello che si attivano sono le stesse di quando un tossicodipendente va in astinenza, questo ci spiega perché è così difficile lasciarci alle spalle una storia.

Considerando quindi le rotture come dipendenze che è stato pensato un programma in 5 fasi per gestire la fine a una storia, partendo da quello per disintossicarsi che ne prevede 12.

Vediamo quindi come si procede per passi:

  1. Tirate fuori la vostra rabbia in modo sano (nel video che segue viene fornito l’esempio dei calci e dei pugni al sacco)
  2. Trasformate la rottura in un’esperienza di apprendimento: il passato non può essere cambiato, ma potete usarlo per trarne una lezione. Provate a scrivere almeno 3 cose che avete imparato da questa relazione
  3. Accettate il momento che state vivendo: cercate di essere consapevoli di quello che sentite e non respingerlo, non sopprimetelo. Un modo per realizzare tutto ciò è quello di dedicare 5 minuti al giorno alla meditazione, o comunque a pensare.
  4. Guardate gli aspetti positivi della relazione appena conclusasi: così come c’erano moltissime ragioni per mettere fine alla relazione ce n’erano molte altre che ve l’hanno fatta portare avanti
  5. Concentratevi sulle vostre migliori qualità: le rotture spesso vi fanno sentire come se il vostro mondo stesse crollando e voi vi sentiste inutili e senza valore. Puntate invece sulla vostra autostima, provando a scrivete almeno 5 qualità che sentite di avere.

Infine cercate di non considerare l’attuale situazione non come un fallimento, ma come qualcosa che vi ha fatto imparare qualcosa di nuovo ed divenire piu’ esperti.

Unimamme, in passato vi abbiamo dato alcuni consigli su come capire che una relazione è finita e se tutto puntasse sul sì allora i suggerimenti che abbiamo riportato poco sopra potrebbero tornarvi utili.

Guardate ora il video, in inglese, ma con sottotitoli è comprensibile!

 

 

(Fonte: Medical Daily.com)

Maria Sole Bosaia

Recent Posts

  • Attualità

Tale mamma, tale figlia (e tale nonna): Heidi Klum posa con figlia Leni (e mamma Erna)

Le donne di casa Klum si prestano come testimonial per Intimissimi: da nonna Erna a…

2 settimane fa
  • Famiglia

Nomi per gemelli: questi sono i più belli / evocativi che potete scegliere

Come scegliere i nomi per gemelli: una guida pratica per i genitori che stanno per…

2 settimane fa
  • Attualità

Raffaella Fico orgogliosa della figlia, campionessa a 12 anni: che Pia abbia preso da papà?

Che Pia Fico Balotelli abbia preso dal padre Mario, attualmente attaccante del Genoa? La sua…

3 settimane fa
  • Famiglia

I telegiornali non sono per bambini | Una guida per introdurre i più piccoli alle news

Introduzione al mondo delle notizie per i bambini: come fare a mostrare loro il mondo,…

3 settimane fa
  • Gravidanza settimana per settimana

Gravidanza e maternità a rischio: come funziona e chi può ottenerla?

In base al tipo di lavoro che fate (o allo stato della gravidanza) potreste dovere…

3 settimane fa
  • Famiglia

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: sì, ma fino a che età?

Seggiolino in auto obbligatorio per i bambini: ecco cosa dice il Codice della Strada (e…

3 settimane fa